Scoperta una colonia di mante giganti nei pressi della costa della Florida.
Jessica Pate, una studentessa della Florida Atlantic University, ha diffuso la notizia che ha scoperto
nel mare a largo della Florida una zona in cui prosperano e vivono un gran quantitativo di piccole
mante giganti.
Scoperta una colonia di mante giganti nei pressi della costa della Florida – i dettagli
La zona, subito definita nursery, costituisce un vero e proprio ambiente particolarmente favorevole per le mante giganti nei primi tempi di vita.
Grande è stata la sorpresa poiché il tratto di costa contigua al mare in cui si sono svolte le ricerche si trova di fronte alla Florida e risulta fortemente urbanizzato ed antropizzato. Una situazione che desta non poche preoccupazioni per questa specie marina dichiarata dal 2018 come minacciata di estinzione.
Infatti fra le cause che generano la perdita di tante mante ci sono proprio quelle collegate alle numerose attività umane, compreso la pesca abusiva e l’imbrigliamento di esemplari nelle reti dei pescatori.
Jessica Pate con una dettagliata relazione ha dimostrato che l’habitat attualmente è minacciato da tanti fenomeni, per cui spera che le Autorità Politiche preposte al rilascio dei diversi permessi in mare, prima di rilasciarli, consultaranno la National Oceanic and Atmospheric Administration per verificare se le attività sono in contrasto con la sopravvivenza delle mante giganti.
Il progetto
Il progetto proposto da Jessica Pate ha ottenuto l’unanime consenso di tanti volontari ed associazioni tutti ben disponibili a difendere la salvaguardia e l’esistenza di questa specie.
La manta
La manta gigante è chiamata anche razza cornuta ed appartiene alla famiglia dei mobulidi o diavoli del mare, per via della sua forma gigantesca romboidale e può raggiungere il peso di 15 quintali circa.
Durante l’anno le mante inseguono lo zooplancton per nutrirsi e seguono le correnti marine.
Esistono diversi tipi di mante, fra cui Manta birostris (quella più grande), Mobula kuhlii (la più diffusa), Mobula japanica (caratterizzata da un aculeo alla base della coda).
Altre caratteristiche dell’animale
La manta si riproduce dall’inizio di dicembre a fine aprile, vive in mari caldi e non ama recarsi al largo; spesso appare, in una grande ombra scura, in superficie e non vive solo sul fondo del mare.
Per generare il piccolo (del peso di circa 10 chilogrammi) la manta fa un grande salto fuori dall’acqua. . La manta è ovovivipara e le femmine hanno un periodo di gestazione gestazione di circa un anno e partoriscono un solo piccolo.
Lo scheletro non ha spine ed è di natura cartilaginea.
La manta è un pesce che non attacca l’uomo, gli sportivi subacquei ne vanno a caccia proprio perché è completamente inoffensiva.
Le leggende
Intorno a questa specie di pesce, sia per le sue dimensioni che per la sua caratteristica forma, sono nate tante leggende e le antiche popolazioni marine del Pacifico le consideravano come pesci malvagi, maligni e pericolosi per gli uomini.
La sua pesca è molto praticata ed i mercati (specie quelli orientali) ne vendono in grandi quantità.
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