Se torniamo indietro di qualche anno, la prima incursione di Tesla nelle auto elettriche è stata la Roadster. Essa rientra nella costosa nicchia delle supercar i cui clienti cacciano più di centomila euro. Successivamente, mediante a sussidi vari e speranze degli investitori ha trovato posto anche nella fascia medio-bassa. A quel punto, intervenendo le economie di scala, ha conquistato un’importante fetta di mercato delle auto elettriche. Ma non è l’unica: anche Apple presenterà la Apple Car, ma sarà a tutti gli effetti una Tesla assemblata da KIA?
Apple, potrebbe seguire la stessa strategia: dunque produrre una prima auto costosa, per poi farsi spazio nel mercato delle auto più economiche. Il l signor Kuo ha affermato che Apple ha consacrato Hyundai come suo partner per la mobilità elettrica. Apparentemente, Apple costruirà la sua auto a batteria sulla piattaforma di veicoli elettrici e-GMP di Hyundai. La collaborazione per la progettazione e la produzione dei componenti sarà presumibilmente con la divisione Hyundai Mobis, mentre gli attuali nastri trasportatori Apple Car saranno gestiti da Kia.
Fin qui tutto bene, ma il rapporto afferma che Apple posizionerà la sua auto come un “modello di fascia alta“. Nel frattempo farà “un buon uso delle risorse esistenti della fabbrica di automobili e concentrerà gli sforzi su software e hardware per la guida automatica, semiconduttori, tecnologia, aspetto e design degli interni relativi alla batteria, esperienza utente innovativa e integrazione dell’ecosistema Apple esistente“.
Apple Car: possibile data di presentazione e caratteristiche tecniche
Per quanto riguarda ciò che ha spinto l’azienda di Cupertino a scegliere il produttore di auto elettriche più promettente da questa parte di Tesla, ecco le promesse della piattaforma di veicoli elettrici e-GMP di Hyundai che potrebbero benissimo essere tradotte nelle specifiche minime di Apple Car:
- I veicoli elettrici basati su E-GMP possono fornire un’autonomia di oltre 500 km con una carica completa (WLTP). Inoltre, la batteria carica fino all’80% entro 18 minuti attraverso la ricarica ad alta velocità;
- Il modello ad alte prestazioni basato su E-GMP accelera da 0 a 100 km/h in meno di 3,5 secondi, con una velocità massima di 260 km/h;
- I componenti ottimizzano la dinamica di guida e la sicurezza e massimizzano lo spazio in abitacolo;
- Il sistema Integrated Power Electric include la prima carica multipla al mondo (400 V/800 V) e la funzione di conversione della potenza bidirezionale;
- La modularizzazione e la standardizzazione della piattaforma consentono uno sviluppo rapido e flessibile a seconda delle esigenze del cliente.
Ecco fatto, quando l’Apple Car colpisce i nastri trasportatori di Kia, potrebbe aggiungere circa 300 miglia di autonomia nel tempo necessario per prendere un caffè dalla stazione di servizio e, dato il suo prezzo “ad alte prestazioni” previsto, sarebbe nel club di accelerazione di 3 secondi. Ora le uniche domande rimaste sono come apparirà dentro e fuori (il rendering di Electrec sopra potrebbe non rendergli giustizia), e sarai in grado di sbloccarlo solo con un iPhone, le cose importanti.
Fonte immagine copertina: PhoneArena