I carabinieri di Orte hanno arrestato un commerciante ternano di 45 anni. L’uomo era intento a spacciare soldi falsi. Il sospettato di reato si è recato in un negozio nella regione del Viterbese. Giunto al momento del pagamento si è diretto alla cassa rifilando alla commessa un biglietto di banca da 50 euro. La ragazza ha tentato di passare la moneta al lettore di banconote. Ma il macchinario gli ha dato un esito negativo per ben tre volte. Allora l’arrestato gli ha consegnato un altro biglietto da 50 euro, questo sembrava autentico. Sfortunatamente per lui, la scena è stata notata da un carabiniere che in quel momento era libero dal servizio e si trovava nello stesso punto vendita. A quel punto il militare lo ha bloccato e ha subito avvertito i colleghi.
Arrestato commerciante spacciava soldi falsi. L’arresto
I carabinieri della stazione di Orte sono intervenuti sul luogo dell’illecito. Il commerciante Ternano ha subito una perquisizione personale. Nel suo portafoglio c’erano circa 750 euro in biglietti da 50 tutti rigorosamente falsi. Gli uomini della Benemerita allora hanno deciso di indagare meglio sulla vicenda. Gli investigatori, quindi si sono recati anche all’interno dell’abitazione del “falsario”e hanno effettuato un sopralluogo. La ricognizione ha dato esito positivo. I carabinieri hanno rinvenuto all’interno della dimora del malvivente circa 2000 euro di banconote false tutte in taglio da 50 euro. Poi hanno scoperto anche una valigia contenente capi di abbigliamento e calzature di marche famose tutte contraffatte. Al termine delle operazioni il materiale è stato interamente sequestrato e il ternano assicurato alla giustizia.
Il reato di spaccio di monete false
In Italia detenere o spacciare consapevolmente denaro falso costituisce reato. L’articolo che disciplina l’illecito è il 455 del codice penale. Chiunque sia sorpreso a smerciare denaro non coniato dalla zecca di stato è punibile dalla legge fino ad un massimo di 6 mesi di reclusione. Inoltre è tenuto a pagare una multa di 1000 euro. Ma cosa fare quando si è vittima di chi ci rifila denaro falso? E’ molto semplice. Occorre portare i biglietti in banca affinché siano ritirati e farsi risarcire il danno.