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Arrestato per stupro : Alberto Genovese interrogato dai Pm

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Arrestato per stupro il noto imprenditore Alberto Genovese,  è già stato interrogato dai magistrati. Alberto Genovese si trova in carcere già dal 6 Novembre scorso con un a pesante accusa di stupro. L’uomo è accusato di avere drogato e poi abusato di una ragazza di soli 18 anni dopo averla invitata ad un festino a base di droga e alcol. Oggi il magistrato di Milano preposto alle indagini ha interrogato l’indagato. L’interrogatorio è avvenuto al quarto piano della Procura del capoluogo lombardo, in un ufficio vicino a quello del Procuratore Francesco Greco. Presenti, oltre ai legali di Genovese, l’aggiunto Letizia Mannella e il Pm Rosario Stagnaro. Genovese imprenditore di successo di numerose ” Start Up” ed ex numero uno di ” Facile.it” è accusato di violenza sessuale, sequestro di persona, lesioni e spaccio di droga, in relazione ad un festino tenutosi presso il suo lussuoso attico, il 10 ottobre scorso.

Arrestato per stupro…..altre indagini

Oltre ai tanti invitati al party si indaga anche su diverse piste e numerosi avvenimenti in relazione con i festini a base di droga. Altre giovani, infatti si sono fatte avanti per parlare a verbale di altre feste. Gli inquirenti hanno già ascoltato numerose persone nell’entourage dell’imprenditore. Si indaga su altre violenze e su profili di favoreggiamento e complicità. Inoltre, anche su presunti giri di droga e prostituzione, con particolare riferimento ad un’agenzia di modelle di cui Genovese è uno dei proprietari. Sono  in altresì verifiche in corso per appurare presunte pressioni anche economiche per condizionare numerose testimonianze.

Le varie piste

L’inchiesta è  ribattezzata ” Villa inferno” che ha dei collegamenti anche nel Bolognese, sempre per festini a base di droga, alcol e prostituzione. Un’ investigazione, che nei giorni scorsi ha portato ad altri 6 arresti e che fa riferimento a quella Milanese. Nell’appartamento, infatti di Milano c’era anche una ragazza, che a Bologna all’epoca dei fatti Minorenne, sarebbe entrata nel giro di prostituzione e droga.

Le parole di Genovese

Genovese ha voluto rilasciare delle dichiarazioni spontanee al Gip: ” Ogni volta che mi drogo, ho allucinazioni” – ha detto.  ” Non ho la percezione del limite esatta tra legalità e illegalità quando sono drogato”- Ha infine ammesso. L’indagine comunque continua.  Feste particolari dove la droga era messa a disposizione degli invitati. Dove tutto era lecito e dove le donne venivano abusate ” Come bambole di pezza”. Un giallo ancora da chiarire. Molti punti su cui fare chiarezza. E moltissimi testimoni ancora da ascoltare. Insomma, un vero “inferno”.

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24