Desirée Mariottini oggi i funerali della ragazza. Aveva sedici anni, muore a causa di un mix letale di Metadone e psicofarmaci che non l’hanno risparmiata.
Il corpo senza vita è rinvenuto in uno stabile abbandonato di Roma. Quartiere di san Lorenzo.
Desirée Mariottini, drogata, violentata e uccisa. Il corpo, senza vita è ritrovato nella notte tra il 18 e il 19 Ottobre.
Oggi, a 12 giorni dal decesso, per disposizione della procura, si procederà all’estremo saluto.
Alle 15:30 (a Cisterna di Latina, un comune di 37 mila abitanti) ci saranno le esequie di Desirée. Nella chiesa di San Valentino.
Cisterna di Latina è il quartiere dove vivevano i nonni e la madre della ragazza. Il sindaco di Roma, Virginia Razzi, dichiara il Lutto cittadino.
Desirée Mariottini oggi i funerali, i fatti e l’inchiesta
Ieri la procura incontra la famiglia di Desirée Mariottini. A seguito da il nullaosta per la restituzione della salma.
La Tragedia, ora aspetta il responso delle indagini. Si spera che l’esame autoptico porti nuovi risultati.
Gli inquirenti sono in attesa; Esame del DNA, esame tossicologico. Tutto ciò che può portare a nuove rivelazioni sul caso.
Gli accertamenti, si spera, portino a informazioni specifiche e dettagliate ai fini delle responsabilità penali.
Soprattutto, si spera che il DNA, adduca ad un riscontro positivo per stabilire tutte le persone coinvolte.
Quattro fermi per l’omicidio di Desirée Mariottini. Ma bisogna stabilire se ci sono altre responsabilità. Per ora non ci sono altri indagati ma si attendono i riscontri delle indagini.
Si parla di omissione di soccorso. Stando alle ricostruzioni, la giovane ragazza è vista morire da almeno 8 persone che non hanno chiamato nessuno. Minacce, paura. Non è cosa certa.
Le indagini mirano esattamente a capire questo. Chi sapeva e ha fatto voto di omertà.
Le testimonianze riportano diverse voci. Chi ha visto Desirée morire, non ha fatto niente. Non chiama soccorsi.
La ragazza sta malissimo, ma nessuno fa nulla.
Ora il rischio di carcere per i sospettati è alto.
Il provvedimento del GIP di Roma, disposto da Maria Paola Tomaselli è di fermo per i 3 arrestati. Si parla di 2 senegalesi e un nigeriano.
Ad aggravare la posizione degli indagati, l’impedimento di chiamare i soccorsi “meglio lei morta che noi in carcere”. Queste sarebbero state le parole riferite dai testimoni.
Yusif Salia il ghanese di 32 anni arrestato a Foggia, resta in carcere . Accusato con Brian Minteh, Mamadou Gara e Chima Alinno per l’omicidio.
Desirée Mariottini oggi i funerali alle 15:30
Disposizione del Gip e la manifestazione dell’Anpi
Il gip del Tribunale Pugliese, Armando dello Iacovo, convalida il fermo emesso dalla Procura di Roma. Concorso in omicidio, violenza sessuale di gruppo e spaccio.
Per il ghanese, c’è l’aggravante: possesso illegale di 11 kg di Marijuana trovata a Foggia nella baracca dove si è rifugiato.
Tra le testimonianze “Le ho sentito il polso, ma era troppo tardi”. Le indagini portano ad almeno otto persone coinvolte per omissione di soccorso.
Tra queste quattro donne; due italiane. La guardano morire. Non fanno nulla.
Lo stabile, luogo di degrado e di spaccio, mette in evidenza l’amara realtà. Il corriere della sera evidenzia in un estratto del verbale, le condizioni orribili in cui versa il posto.
Adesso gli inquirenti attendono la risposta dell’esame autoptico.
Si accende lo scontro ai vertici della politica per il caso Desirée Mariottini
L’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani) due giorni fa è scesa in piazza. L’intento è di colmare il clima di marasma, odio e violenza che si sta generando.
La manifestazione è organizzata con le associazioni territoriali di San Lorenzo. Solidarietà alla famiglia di Desirée Mariottini, ma allo stesso tempo, dicono, stop alla strumentalizzazione.
In base a quanto dichiarato dal presidente ANPI-ROMA Fabrizio De Sanctis “Contro la strumentalizzazione. Di chi agisce ai delitti come quello della giovane Desirée solo quando l’aggressore è straniero”.
Le reazioni politiche
Le affermazioni degli esponenti ANPI, non sono piaciute a Giorgia Meloni, presidente di Fratelli D’Italia che su Twitter dice:
“L’ANPI oggi in piazza a San Lorenzo. Per chiedere giustizia per Desirée, ammazzata e stuprata da un gruppo di Immigrati? Ma no, contro la deriva fascista. Sono allibita”.
Sulla questione, il vicepremier Matteo Salvini dice: “Tornerò a Roma con la ruspa”, attacca anche il giornalista Gad Lerner. In una dichiarazione quest’ultimo, suscita l’ira del Vicepremier che lo attacca su Facebook.
Desirée Mariottini oggi i funerali che ricordano la sedicenne violentata e uccisa.
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