Atletica italiana da sogno con Tamberi e Iapichino. Giornate emozionanti quelle sulle piste di atletica nel corso dei Tricolori indoor di Ancona
Emozioni a non finire, un’atletica italiana da sogno che porta in nomi di Gianmarco Tamberi e Larissa Iapichino; per entrambi infatti record e successi da non dimenticare.
Iniziamo con la figlia d’arte Larissa Iapichino, tutti sanno infatti che la mamma della giovane è Fiona May; ebbene: buon sangue non mente.
Larissa dunque ha realizzato un’impresa che rimarrà scolpita negli annali dell’atletica leggera non solo italiana: salto in lungo misura di 6.91.
La giovane ha cioè eguagliato il primato italiano assoluto indoor di sua madre Fiona May che lo aveva ottenuto a Valencia nel 1998, quando vinse (a 28 anni) gli Europei al coperto.
Un sogno anche per Larissa Iapichino aver raggiunto un traguardo simile:
Ancora non ho realizzato ciò che ho fatto, lo farò con calma. Quando ho visto 6,91 mi sono detta che avevo saltato come mia mamma, poi ho realizzato il resto.
Aver battuto un record della Drechsler è una cosa che mi ha sconvolta, lei è stata una delle dee del salto in lungo, e mi è venuto un colpo. Sono molto emozionata. Sono sbalordita, è tutto surreale: e ora Tokyo.
Soddisfazione anche da parte del sindaco di Firenze Dario Nardella che su Twitter scrive:
Una grande atleta fiorentina che dà entusiasmo e speranza a tanti giovani e al nostro paese. Complimenti Larissa, continua così!
Non solo giovani e grandi speranze per la regina degli sport ma anche un grande ritorno: Gianmarco Tamberi
Anche lui agli Indoor di Ancona, anche lui con grande obiettivo raggiunto: il suo salto in alto vola alla quota di 2,35 metri.
Sulla pedana di casa dunque, il campione europeo indoor aggiunge un centimetro alla misura saltata mercoledì a Torun (2,34); tenta anche di eguagliare il primato italiano al coperto di 2,38 che ha realizzato nel 2016, ma senza fortuna.
Il marchigiano conquista così il titolo di campione italiano nella seconda giornata degli Assoluti indoor.
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