Grecia e Liechtenstein: azzurri di Mancini a caccia del biglietto per Euro 2020

Azzurri di Mancini a caccia del biglietto per Euro 2020

 

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Gli Azzurri (o meglio dire Verdi, ma dopo chiariremo), si sono ritrovati a Coverciano per preparare le sfide contro Grecia e Liechtenstein. Due partite che, di fatto, potrebbero consentirci di staccare in anticipo il biglietto per la partecipazione al prossimo Europeo. Un risultato ragguardevole, considerato da dove Roberto Mancini era stato costretto a partire.

Dopo aver raccolto i cocci di una Nazionale nemmeno qualificatasi al Mondiale di Russia 2018, il CT si è sempre mostrato decisamente ottimista e fiducioso, convinto di avere in mano un gruppo di giovani magari inesperti, ma dalle qualità importanti. I risultati, alla fine, gli hanno dato ragione. Certo, il sorteggio ha dato una mano: fin da subito, infatti, Finlandia, Grecia, Armenia, Bosnia e Liechtenstein non sono sembrati avversari insuperabili, ma per una squadra che non era riuscita a qualificarsi al Mondiale per mano della Svezia, nulla poteva essere considerato scontato.

Come d’altronde lo stesso Mancini ha tenuto orgogliosamente a precisare: “Avevamo chiesto un girone con Germania, Olanda, Francia e Spagna, ma purtroppo non ci hanno accontentati – ha scherzato il mister alla vigilia del doppio impegno contro Grecia e Liechtenstein – Ognuno può esprimere le sue opinioni e le rispettiamo, siamo in un mondo libero, ma qualificarsi in anticipo non era affatto facile. Un anno fa, c’erano grandissime difficoltà e noi crediamo di aver messo in piedi una buona squadra. Ora speriamo di conquistarci questa qualificazione in un Olimpico pieno”.

Balotelli in Azzurro, infatti, Mancini si è mostrato disponibile

Per riuscirci, l’Italia si è presentata a Coverciano con tanti giocatori (27 i convocati), qualche assenza forzata da infortuni (Sensi e Florenzi) e una sola novità (il difensore ex Empoli Di Lorenzo, da questa stagione al Napoli). E altre potrebbero essercene in futuro: sul centrocampista Castrovilli della Fiorentina e sul ritorno di Balotelli in Azzurro, infatti, Mancini si è mostrato possibilista. D’altronde, un’altra opportunità è stata concessa anche a Nicolo Zaniolo, centrocampista della Roma di grandissima prospettiva escluso dalle ultime convocazioni per problemi comportamentali nell’Under 21.

Tuttavia, il messaggio a Super-Mario è stato chiarissimo da parte del CT: “Deve crescere fisicamente – il giudizio tecnico del mister Azzurro – Il gruppo per l’Europeo è praticamente formato. Potranno esserci due-tre cambi, ma non certamente rivoluzioni”. Insomma, un SMS neanche troppo velato per il centravanti del Brescia. Mario ha davvero poco tempo per convincere il suo ex allenatore a concedergli una chance. Niente da fare, invece, per la passerella a De Rossi. Al tecnico di Jesi era balenata in testa l’idea di concedergli la passerella nel “suo” Olimpico, ma un infortunio subito dal centrocampista del Boca Juniors ha rovinato i piani. Ci si riproverà in futuro.

Azzurri di Mancini nella partita di qualificazione Euro 2020 contro la Grecia gli azzurri avranno un look nuovo con la nuova maglia

Tra le novità di questo turno di qualificazioni, v’è anche quella della maglia verde, promossa dallo sponsor tecnico della Nazionale per celebrare il Rinascimento italiano. Una divisa (quasi) tutta nuova per l’Italia: per l’occasione lo sponsor tecnico della Nazionale ha sfoggiato una divisa decisamente originale. Contro la Grecia all’Olimpico gli Azzurri diventeranno Verdi per volere della Puma, che ha inteso così celebrare il Rinascimento italiano. Un omaggio alla nuova era della Nazionale e ai suoi promettenti giovani che ne stanno caratterizzando le gesta. Quasi una novità, dicevamo, perché in realtà era già successo che la nostra Nazionale vestisse questo inedito verde. Accadde il 5 dicembre del 1954, sempre all’Olimpico, in una gara contro l’Argentina.

Tornando alle questioni tecniche del match contro la Grecia, inutile dire che l’Italia è considerata largamente favorita. D’altronde il percorso qualificazioni di Manolas e compagni è stato praticamente una Via Crucis. I greci hanno vinto solo una gara su sei (in Liechtenstein, pareggiando però nella partita di ritorno in casa), collezionando finora soltanto cinque punti (tre sconfitte e l’altro pareggio in Bosnia completano uno score tutt’altro che invidiabile).

L’Italia, invece, ha la grossa occasione di conquistare anticipatamente la qualificazione agli Europei, per cui le motivazioni degli uomini di Mancini sono davvero altissime. Gli Azzurri, infatti, proveranno probabilmente a chiudere i conti già nella prima frazione di gioco. Ecco perché il portale di pronostici per scommesse sportive online Sportytrader suggerisce di puntare sulla vittoria degli Azzurri sia parziale che finale allo Stadio Olimpico di Roma. Sabato sera (calcio d’inizio alle 20:45) sapremo se sarà effettivamente così. E soprattutto se, il prossimo giugno, potremo finalmente tornare ad assaporare il clima delle grandi competizioni internazionali.

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Autore dell'articolo: Cesare Di Simone

Passione sfrenata per tutto ciò che è tecnologico utente di lungo corso Android e sostenitore di tutto ciò che è open-source e collateralmente amante del mondo Linux. Amante della formula uno e appassionato dell'occulto. Sono appassionato di oroscopo mi piace andare a vedere cosa dicono le stelle quotidianamente.

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