Bright 2019: la Notte dei Ricercatori in Toscana. Torna l’ultimo venerdì di settembre l’evento nato per iniziativa della Commissione europea nel 2005
In Toscana la Notte dei Ricercatori prende quindi il nome di Bright 2019, ed è promossa dalla Regione Toscana e con il coordinamento dell’Università di Siena.
Questa edizione a sua volta è prevista per venerdì 27 settembre con alcune iniziative in programma anche per venerdì 21 settembre.
Dal 2005 è dunque un appuntamento atteso dal pubblico e un’importante occasione di incontro, conoscenza e scambio tra ricercatori e cittadini.
I ricercatori quindi racconteranno e mostreranno il loro lavoro attraverso un ricchissimo programma di iniziative e attività, che toccheranno tutti i temi della scienza e della cultura.
Un momento di festa, creatività e scoperta, che invita il pubblico di tutte le età
Il programma degli eventi sarà presto disponibile in dettaglio sul sito www.bright-toscana.it e avranno il suo centro nella giornata di venerdì 27.
In alcune città però la Notte dei Ricercatori sarà anticipata con iniziative specifiche già da sabato 21 settembre e proseguirà fino alla serata di sabato 28.
Un momento inoltre che vede la partecipazione:
- delle Università di Firenze e Pisa,
- dell’Università per Stranieri di Siena,
- della Scuola Superiore di Studi Universitari Sant’Anna,
- della Scuola Normale Superiore di Pisa, della Scuola IMT Alti Studi Lucca,
- del CNR (area della ricerca di Pisa),
- dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Sezione di Pisa).
Infine, gli eventi si svolgeranno a:
- Firenze,
- Siena,
- Pisa,
- Lucca,
- Livorno,
- Arezzo,
- Grosseto,
- Prato,
- Colle Val D’Elsa,
- San Giovanni Valdarno,
- Calci,
- Cascina,
- Pontedera,
- Viareggio.
La Notte dei Ricercatori: a quale scopo?
E’ un’iniziativa dunque promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei.
L’obiettivo è quindi creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca.
Gli eventi inoltre comprendono esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli e concerti.