Coppa Italia alla Juventus, ora la sfida si chiama Champions. Trionfo ieri sera contro l’Atalanta per i bianconeri che hanno conquistato il 14° trofeo nazionale
Con un 2-1 e una sfida davvero accesa, la Coppa Italia alla Juventus che ha sconfitto l’Atalanta con il gol decisivo di Chiesa nella seconda frazione di gioco.
Una partita veramente bella, una finale degna di questo nome tra due squadre dal cammino diverso in campionato: i bergamaschi al secondo posto (per ora) i bianconeri fuori dalla zona Champions (per ora).
Quel per ora dunque è una costante da diverse settimane; sì perché sono in quattro i team che lottano per conquistarsi il posto nell’Europa calcistica che conta.
Ed è proprio l’Atalanta la favorita con il suo secondo posto ma domenica c’è la sfida col Milan che potrebbe cambiare le carte in tavola; mentre la Juventus deve pensare solo a sconfiggere il Bologna e poi si vedrà.
Intanto la gara di ieri ha detto che la Juventus se gioca come sa fare, riesce a ottenere risultati. Se ne è accorta troppo tardi o forse no
Certo, il piazzamento Champions non è l’obiettivo stagionale ma tra errori e problemi di formazione, raggiungere il quarto posto non è male.
Anzi, potrebbe significare anche la conferma di Pirlo in panchina; tecnico infatti sempre nell’occhio del ciclone per alcune scelte di formazione.
Pirlo che, tra l’altro, per i suoi 42 anni si è fatto un bel regalo: il secondo trofeo stagionale dopo la Supercoppa vinta a gennaio contro il Napoli.
La Coppa Italia alla Juventus inoltre nell’ultima partita con la maglia bianconera per Gigi Buffon
Già da qualche settimana infatti il numero 1 aveva dichiarato di lasciare la Juve a fine stagione e la 6 Coppa Italia in carriera, è sicuramente un bel saluto.
Una curiosità poi lega Chiesa e Buffon: il portiere infatti ha vinto la sua prima coppa nazionale nel 1999 col Parma che aveva in campo Enrico Chiesa; l’ultima ieri con in campo il figlio Federico Chiesa. Insomma, davvero un cerchio che si chiude.