La donna più grassa del mondo, l’egiziana Eman Ahmed Abd El Aty, aveva 37 anni. Prima di operarsi pesava 500 chili, dopo l’intervento di chirurgia bariatrica, effettuato qualche mese fa in India, ne aveva perso ben 254 in pochissimo tempo. La donna è morta nell’ospedale di Abu Dhabi. Erano almeno 25 anni che non lasciava la sua casa di Alessandria ma, a quanto pare, la grande perdita di peso non è stata sufficiente a rimetterla in salute ed è deceduta per complicazioni ai reni e al cuore.
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La donna più grassa del mondo pesava 500 chili
Alla nascita Eman pesava già 5 chili. Malata di tiroide,il suo peso era aumentato tanto da essere costretta ad abbandonare la scuola, oltre che a impedirle di uscire da casa. L’intervento chirurgico avrebbe dovuto restituirle finalmente la possibilità di muoversi in modo autonomo, ma le complicazioni al cuore unite un’insufficienza renale le sono stati fatali. La chirurgia bariatrica è l’ultima risorsa nei casi di obesità gravissimi, pericolosi per la salute del soggetto. Il primo intervento fu eseguito nel 1952 e, almeno fino ad oggi, è l’unico che può determinare una significativa perdita di peso nelle persone a rischio.
Amen è morta per gravi complicazioni dovute al suo enorme peso
ll calvario di Amen Abd El Aty è stato lunghissimo: oltre a problemi cardiaci per una grave disfunzione della valvola aortica, due anni fa era stata colpita da un ictus che le aveva limitato le capacità di movimento e la parola. La donna viveva confinata a letto, ma dopo il drastico calo di peso era stata sottoposta a un intensivo programma di riabilitazione e fisioterapia. La speranza dei medici era quella di poterla almeno trasferire su una sedia a rotelle, in modo da consentirle di potersi spostare autonomamente. Il sogno più grande di Amen, infatti, era quello di “tornare finalmente a vedere una spiaggia“.