Abbiamo spesso ascoltato segnalazioni sull’impossibilità di acquistare i 60 ambiti prodotti da 0.99 centesimi di euro sia dal sito e-commerce ePrice, sia dall’app ufficiale del rivenditore.
Una serie di problemi tecnici si susseguono durante i 60 minuti di vendita speciale e purtroppo sono davvero pochissimi gli utenti che confermano di aver acquistato un prodotto ad un prezzo cosi conveniente: ePrice deve fare i conti con migliaia di utenti indignati.
Problemi Tecnici reali per ePrice: Pecca davvero importante che rappresentanti del sito siano giunti impreparati all’appuntamento con le black hour, non aspettandosi un traffico di pubblico pronto ad acquistare di tale entità’ numerica. Al picco di anche 100.000 utenti contemporanei attivi sulla pagina delle offerte dell’ora segreta, i server mostrano molti limiti.
Le percentuali quindi di acquisto di un prodotto a 0.99 centesimi sono fortemente legate a questo grosso ingorgo di acquirenti: si evince con semplicità che solo un utente su 1666 ha l’occasione di portarsi a casa un frigorifero, un computer, una lavatrice a meno di 1 euro.
Non solo problemi tecnici fanno alzare i sospetti…. Nel corso delle ore segrete si siano verificati spesso dei comportamenti anomali. In particolare, sarebbero state utilizzate delle procedure di acquisto automatizzate, utilizzando software crakkati e modificati ad hoc ovviamente non autorizzati. In contemporanea a questo evento, molti utenti indisciplinati hanno inserito prodotti nel carrello senza terminare l’acquisto portando quindi il repentino esaurimento delle scorte, nonostante l’annullamento degli ordini.
ePrice: Marketing ponderato sui prodotti offuscati durante la black hour
Marketing Aggressivo e pubblicità ingannevole i sospetti maggiori degli utenti sulla questione. I problemi all’ora segreta di ePrice continueranno fino al prossimo 23 novembre.
Per quanto ci sia intenzione di migliorare, dal punto di vista tecnico, l’esperienza di acquisto, purtroppo gli sviluppatori di eprice poco potranno fare contro i comportamenti automatizzati e anomali, ma resta il punto fondamentale che tutti si domandano:
Perché arrivare con un offerta cosi aggressiva senza aver potenziato i server a dovere?
Il web e indignato soprattutto per questo: si, e pur vero che parlare di truffa e alquanto fuori luogo (i prodotti a 99 cent. vengono davvero venduti), ma quantomeno si può parlare di una forte pubblicità ingannevole, vista l’altissima percentuale di crash al momento dell’acquisto, e vista l’attesa troppo prolungata su prodotti offuscati che presentano un forte sconto già di per se’.
Strategia di Marketing
Diciamocela tutta, la strategia di marketing e questa: lasciare gli acquirenti arrivati per i 99 centesimi per più tempo possibile incollati con gli occhi sulla pagina…. facendo questo avranno il tempo di pensare, ammirare e ponderare un ipotetico acquisto alla fine della black hour, approfittando comunque di un ottimo sconto piazzato ad hoc proprio sui prodotti offuscati.