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La Ferrari ha annunciato che il pilota finlandese, autore di una grande gara all’Hungaroring, correrà anche nel 2018 con la Rossa. Per Kimi Raikkonen sarà l’ottavo anno con la monoposto di Maranello, con cui ha ottenuto 9 vittorie, 6 pole position e soprattutto il titolo piloti 2007. Si pensava che l’annuncio dei rinnovi sarebbe arrivato nella settimana del GP di Monza, ma Marchionne ha deciso di anticipare i tempi.
Ferrari: il comunicato stampa
Ferrari N.V. (NYSE/MTA: RACE) comunica che la Scuderia Ferrari ha rinnovato l’accordo di collaborazione tecnico-agonistica con Kimi Raikkonen. Nella stagione sportiva 2018, il pilota finlandese sarà quindi impegnato nel campionato mondiale F1 con il team di Maranello.
Dunque, nella stagione 2018, la Ferrari potrà contare ancora su Kimi Raikkonen, l’ultimo campione del mondo Ferrari che ha vinto il titolo nel 2007.
Il Finlandese ha debuttato in Formula 1 nel 2001 con la Sauber. Già dall’anno successivo, Iceman ha guidato per cinque anni in McLaren. Al debutto con la casa di Woking, Raikkonen giunse terzo e sin da subito si mostrò molto veloce e competitivo.
Nel 2003, riuscì ad essere in lizza per il mondiale con avversari del calibro di Montoya e Schumacher e perse il mondiale nei confronti del Kaiser per appena 2 punti.
Il 2004 è stata una stagione un po’ sfortunata, ma nel 2005 torna in lotta per la leadership con Alonso (campione del mondo, su Renault) e Schumacher.
Il 2006, ultima stagione in McLaren, fu un disastro. A causa di numerosi problemi sulla vettura, il finlandese fu subito scartato dalla lotta per il mondiale.
Nel 2007, esordì in Ferrari e riuscì a vincere il suo primo ed unico titolo mondiale (fino ad ora). Nel 2008, invece, continuò a restare in lotta per il titolo, insieme a Massa (Ferrari) e Hamilton (il vincitore del mondiale 2008).
Il 2009 fu l’ultimo anno in Ferrari prima del periodo di pausa dalla massima categoria. In quella stagione riuscì a centrare una sola vittoria, sul circuito di Spa, avanti a Fisichella su Force India.
Solo nel 2012 decide di tornare in F1 e sotto contratto con Lotus. Riesce a vincere dei Gran Premi (Abu Dhabi 2012, Melbourne 2013), ma nel 2014 ritorna in Ferrari e fino al 2016 non ha ottenuto grandi risultati (se non qualche podio). Quest’anno, ha sfiorato la vittoria in Ungheria, anche se ha preferito restare dietro Vettel che è in lotta per il mondiale, ha centrato la Pole a Monaco e ben tre prime file.