Blessin ha rivoluzionato il Genoa, ricostruendo l’assetto tattico e portando novità di rilievo in squadra che per adesso hanno portato risultati positivi. A Ferrara si è visto all’opera un grifone inedito non tanto nello schieramento quanto nella scelta degli uomini. In un colpo solo, ecco tra i titolari Yalcin, Aramu, Strootman e Ilsanker nella retroguardia. Sulla destra Sabelli che si pensava arrugginito da mesi di panchina. Squadra offensiva quella schierata da Blessin che fa felice i tifosi e gli amanti del calcio.
Le modifiche di Blessin sul suo Genoa
Le modifiche di Blessin sul Genoa hanno dato subito i frutti sperati. Risultato? Non c’è stata partita. In 96 minuti i biancazzurri locali hanno prodotto un’inzuccata appena alta di La Mantia nel finale del primo tempo ed un rasoterra, nella ripresa. Il Genoa ha costruito palle gol a volontà, e se c’è una pecca nella prestazione totale, è quella di aver tenuto in bilico il risultato. Mai, quest’anno, si era assistito ad un tale dominio in fatto di tecnica e di personalità. I terzini, anche Pajac, sulla sinistra hanno spinto parecchio, i tre rifinitori si sono smarcati a dovere e, se escludiamo qualche rifinitura non troppo precisa, hanno supportato alla grande Coda. Testa già alla prossima partita che sarà un match di cartello. Nell’anticipo della prossima gara di campionato di Serie B il Genoa affronterà il Cagliari in casa in una partita dal sapore di Serie A.