Sono 19 i segnali che i nostri animali domestici usano per comunicarci ciò che vogliono realmente (cibo, giocattoli e coccole): è il risultato di un recente studio scientifico pubblicato sulla rivista Animal Cognition. Dall’inclinazione della testa allo sguardo, dal rotolarsi sul tappeto all’abbaiare: ecco i semplici gesti che ci aiutano a capire che cosa vuole effettivamente il nostro amico a quattro zampe.
Vita a quattro zampe: i 19 segnali per comunicare con il proprio cane
“Volevo capire meglio il comportamento dei cani e quello che vogliono effettivamente da noi“, sottolinea Hannah Worsley, una studentessa universitaria dell’Università di Salford a Manchester, in Inghilterra. Con le loro avanzate capacità di comunicazione, “i cani si comportano in modo assimilabile alle scimmie ed ai bambini è la stessa cosa che i bambini quando vogliono attirare attirare l’attenzione dei loro genitori”. I ricercatori dell’Università hanno studiato e filmato 37 cani nella loro quotidianità scoprendo ed evidenziando 19 gesti che si traducono in esplicite richieste che non sempre sono interpretati in modo corretto dai propri proprietari.
Comunicare con i nostri cani: Segnali e richieste
- Mettere le due zampe sull’oggetto: “Dammelo”
- Saltella sul posto/Butta il gioco di fronte a sé: “Ho fame”
- Indica con la testa qualcosa: “Prendimelo”
- Morde delicatamente una persona/Si alza sulle zampe posteriori: “Gioca con me”
- Il cane si appoggia su una cosa o persona: “Aprilo”
- Si sdraia sulla schiena: “Accarezzami la pancia”
- Nasconde la testa/Striscia sotto qualcosa/Alza una zampa/Inclina la testa o la strofina/mette la zampa su una persona/Sfiora qualcosa con la zampa: “Dammi il giochino”
- Lecca una persona o una cosa/Preme il naso contro qualcuno/Alza una zampa posteriore/Si trascina con piccoli movimenti/Sporge la testa in avanti: “Grattami”.
Anche se i cani non parlano la nostra lingua rispondono ai padroni grazie ai movimenti corporei: quando i cani girano la testa su di un lato significa che stanno capendo ciò che gli si sta comunicando; se drizzano le orecchie significa che sono attenti; se muovono la coda in maniera rilassata allora sono felici; se si leccano ripetutamente la zona della bocca sono stressati o hanno appena terminato di consumare qualche biscottino o bocconcino squisito e si sdraiano a terra se hanno paura. I nostri cani sono allegri se muovono il sedere e scodinzolano per tutta la casa. A prescindere da quale sia la risposta del proprio amico a quattro zampe, è importante cercare di capire cosa vogliano effettivamente comunicarci. Non tutte le razze di cani utilizzano gli stessi segni corporei; pertanto, è bene imparare a riconoscere quelli del proprio cucciolo dedicando tempo, dedizione e molta pazienza. Anche se il nostro cane può comportarsi male in alcune occasioni o mostrarsi disobbediente, l’importante è saper imparare a munirsi di molta calma e ad essere attenti alle sue necessità (cibo, gioco, coccole, etc.). Solo così si riuscirà ad essere empatici ed a comunicare meglio con il proprio amico peloso!