Rapporto di previsione AFO 2018-20

Rapporto di previsione AFO 2018-20 ABI

 

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Rapporto di previsione AFO 2018-20: l’ A.B.I. diffonde dati positivi sui crediti

Rapporto di previsione AFO 2018-20 – Le previsioni diffuse dall’ A.B.I. relative alle banche situate in Italia raccontano di un consolidamento della tendenza di miglioramento relativamente alla qualità dell’attivo; infatti si sta assistendo ad una netta riduzione dei nuovi crediti deteriorati. Inoltre si nota una variazione positiva dei crediti, anche se non paragonabile alle previsioni dello scorso dicembre.

Rapporto di previsione AFO 2018-20: le sofferenze

Le previsioni indicano lo stock di sofferenze in calo di circa il 40% rispetto ai valori di fine 2017. Nei 2 anni seguenti il volume delle operazioni di cartolarizzazione delle sofferenze è stimato in riduzione; il valore medio annuo dovrebbe attestarsi a circa 25 miliardi di euro. Della riduzione delle sofferenze dovrebbero beneficiarne tutte le categorie di debitori ma sarebbe particolarmente favorevole alle imprese (riduzione del 46% nel complesso del triennio).

Rapporto di previsione AFO 2018-20: il credito ai residenti

Il miglioramento riguarderebbe tutte le banche. Oltre alla riduzione del rischio a migliorare sarebbe anche la dinamica dei prestiti. Il credito ai residenti dovrebbe aumentare ad un tasso medio annuo del 2,4% nel triennio. La crescita del credito alle famiglie dovrebbe invece consolidare i progressi assestandosi su tassi di crescita del 3,2%.

Rapporto di previsione AFO 2018-20: gli utili delle banche

Nei prossimi 3 anni le banche produrrebbero mediamente utili netti per circa 10 miliardi di euro annui ed un rendimento sul capitale investito in crescita. A fine periodo il R.O.E. si aggirerebbe intorno al 5%.

Rapporto di previsione AFO 2018-20: stime di crescita dell’economia italiana

Il comunicato riporta come:

Pur in un quadro internazionale di revisione al ribasso delle stime di crescita, l’economia italiana crescerà dell’1,3% l’anno nel triennio 2018-2020.”

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Autore dell'articolo: Paolo Di Sante

Ogni giorno genitori danno tutto per la famiglia, lavoratori si sacrificano per lo stipendio, disoccupati cercano lavoro, imprenditori e professionisti cercano di mandare avanti l'attività. E poi c'è l'Italia, un paese intasato di burocrazia e norme che sembrano remare contro chi si alza la mattina per affrontare la giornata. Tutto ciò ha mosso in me la voglia di pubblicare studi, ricerche ed appunti che sono frutto di oltre un ventennio di lavoro: adempimenti fiscali, civilistici ed amministrativi; servizi alle aziende ed alle persone in campo amministrativo e finanziario. Credo che la diffusione delle informazioni porti equità sociale. Il mio motto preferito: "l'unione fà la forza".

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