Il Motomondiale 2020 sarà cancellato? Un interrogativo che si sta ponendo la Dorna visto il rinvio di tante gare a causa del Covid-19
Le ultime in ordine di tempo sono infatti il Gran Premio d’Italia (a Imola il 31 maggio) e la gara di Barcellona (7 giugno) quindi: il Motomondiale 2020 sarà cancellato?
A questo dunque pensa Dorna, la società che gestisce il circus della Motogp, che attraverso una nota precisa:
Lo scopo di tutti è di ricominciare a correre non appena è sicuro farlo.
Se la pandemia resterà più a lungo di quanto nessuno di noi sia in grado di anticipare e le restrizioni di viaggio restano in vigore.
Solo come ultima risorsa si prenderebbe in considerazione la possibilità di discutere la cancellazione della stagione 2020
Il nostro obiettivo principale è sempre stato e rimarrà il tentativo di organizzare la stagione 2020 con il maggior numero possibile di Gp, concludendo entro l’anno solare 2020.
Tuttavia, agiremo sempre in linea con i consigli sulla salute e la sicurezza dei governi e delle autorità sanitarie competenti.
Il Campionato di moto sarà cancellato? L’ipotesi dunque potrebbe concretizzati
Anche se spiragli ci sono visto che la prima data utile per la partenza della stagione è quella del 21 giugno, quando è in programma il GP di Germania al Sachenring.
Intanto però la stessa Dorna ha annunciato interventi economici a sostegno dei dipendenti dei team che partecipano al campionato di Motogp.
La società ha cioè previsto pagamenti anticipati per i mesi di aprile, maggio e giugno, indipendentemente dal fatto che l’attività venga riavviata o meno.
Le iniziative sono prese, in accordo con la Fim e il pieno impegno degli azionisti Bridgepoint Capital e CPP Investments.
Inoltre la Irta, l’associazione di tutte le squadre motoristiche, fa sapere di aver “effettuato pagamenti a tutti i team per supportarli durante questo difficile periodo”.