Allenamenti in Serie A, chi riprende e chi no. Intorno alla ripresa del campionato c’è ancora tanta confusione ma alcune squadre sono tornate in campo
O meglio gli allenamenti Serie A riprenderanno nei prossimi giorni per alcune società è in modo individuale come il caso della Roma che ha fissato la ripresa per giovedì 7 a Trigoria.
La società infatti ha già comunicato la notizia ai giocatori dopo aver ricevuto l’ok dalla Regione Lazio per la riapertura del centro sportivo.
Nella nota della società giallorossa dunque si legge:
La Roma ringrazia la Regione Lazio per la sensibilità dimostrata nei confronti degli sport di squadra.
Dalla prossima settimana i calciatori potranno svolgere visite mediche e allenamenti individuali a Trigoria, osservando le linee guida relative al distanziamento sociale.
Allenamenti già iniziati invece per il Sassuolo in settimana per la maggior parte dei club
La squadra infatti si è ritrovata questa mattina per riprendere confidenza con il terreno di gioco ovviamente nel pieno rispetto delle regole.
Previsti quindi massimo due giocatori su ciascuno dei tre campi, senza doccia, e l’acqua si porta da casa.
Rimanendo in Emilia Romagna, il Parma la ripresa sarà facoltativa; martedì ripartono il Bologna e l’Inter, con gruppi scaglionati di 3-4 giocatori divisi sui 4 campi di Appiano, più medico e preparatore.
Il 5 maggio torna in campo anche l’Atalanta con allenamenti individuali presso la sede del Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia.
Chi invece non ha riaperto il centro sportivo, è il Genoa che, prima di riprendere gli allenamenti, anche singolarmente, attende la definizione del protocollo sanitario ufficiale
Il club è comunque pronto a ripartire in qualunque momento avendo già eseguito tutte le sanificazioni necessarie all’interno del centro sportivo Signorini.
Anche la Sampdoria è incerta sul ritorno agli allenamenti, sta infatti prendendo visione del provvedimento del Viminale.
Fra martedì e mercoledì riapre anche la Continassa della Juventus, che ha richiamato i 9 stranieri all’estero compreso CR7.
Dal canto suo il Napoli ha in programma da oggi l’avvio dei tamponi sui calciatori.
In tutto questo vanno inserite anche le dichiarazioni del ministro dello Sport Vincenzo Spadafora che precisa:
Nulla è cambiato rispetto a quello che ho detto sul calcio; la ripresa degli allenamenti delle squadre non è in programma prima del 18 maggio, e di ripresa del campionato ora non se ne parla proprio.
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