A Isola delle Vignole, la chiesetta del luogo non officia la messa. La ragione? Pochi fedeli. Il parroco, don Mario Sgorlon, ha detto basta e , così, ha preso una decisione drastica: officerà la messa solo su prenotazione.
Senza fedeli
A Isola delle Vignole sono spariti i fedeli. La piccola Chiesa di Santa Maria Assunta e Santa Eurosia delle Vignole, il parroco, don Mario Sgorlon era perennemente solo di fronte all’altare. Per questo ha preso una drastica decisione. Ha appeso, alla porta della chiesetta un cartello: “La messa è sospesa per mancanza di fedeli“.
Inoltre, ha deciso che, d’ora in poi, vi sarà messa solo su prenotazione. Quindi, a meno che qualche fedele non richiederà le sue “prestazioni parrocchiali” lui non dirà più messa.
“Diciamo che riesco a officiare il rito circa una volta al mese“, ha dichiarato. La gente, a quanto sembra, non ha voglia di uscire per andare in chiesa, specie d’inverno.
Il vero problema è che, gli abitanti sono pochi e quasi tutti anziani. Secondo l’ultimo censimento sarebbero 40 le persone che abitano qui. Si tratta di pensionati o contadini.
Abbandono inevitabile
A Isola delle Vignole si paga dazio al tempo che passa. Nonostante la zona sia una rinomata località turistica, di fedeli neppure l’ombra. Tra vecchiaia, acciacchi vari e freddo la chiesa è stata abbandonata a sè stessa. In queste condizioni diventa impossibile officiare.
Il parroco è stato così costretto ad abolire la messa.
E’ una notizia quantomeno singolare.
L’isola è una rinomata località turistica, ma, come fa notare don Mario Sgorlon “ai turisti, le mie messe evidentemente non interessano”.
Difficile che la situazione possa migliorare, anche visto lo scarso numero di abitanti. Più che un segno dei tempi che cambiano è un ricambio generazionale che non c’è. Per questo, la chiesa a Isola delle Vignole, rischia di rimanere chiusa per sempre.
Hits: 2