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Italia Israele femminile, la partita della verità

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Italia Israele femminile, la partita della verità. Le azzurre sono in raduno a Coverciano per preparare la delicata partita che vale l’accesso diretto a Euro 2022

Una partita all’ultimo respiro dunque è Italia Israele femminile in programma mercoledì 24 (ore 17.30, diretta su Rai 2) allo stadio Artemio Franchi di Firenze.

Le ragazze della Ct Bertolini da lunedì scorso sono quindi nel centro tecnico federale di Coverciano per preparare questo delicato incontro.

Per arrivare tra le tre migliori seconde ed evitare gli spareggi l’Italia deve infatti necessariamente vincere, con la consapevolezza che solo un successo con sei reti di scarto garantirebbe la qualificazione aritmetica.

Altrimenti bisognerà confidare in qualche risultato favorevole nelle partite degli altri raggruppamenti.

Una sfida quasi da amarcord visto che proprio contro Israele nell’agosto 2019 iniziò il cammino nelle qualificazioni dell’Italia; un match dal quale le azzurre uscirono vittoriose per 3-2 grazie alle reti di Cristiana Girelli, Elisa Bartoli e Valentina Giacinti.

La Nazionale azzurra mercoledì dovrà fare a meno di Alia Guagni

All’infortunata Aurora Galli, si è aggiunta anche Alia Guagni, costretta al forfait a causa di una lesione muscolare alla gamba destra.

Al suo posto la Ct ha convocato Martina Zanoli, difensore della Fiorentina classe 2002 alla prima chiamata con la Nazionale maggiore.

“Alia farà la risonanza per capire l’entità del suo infortunio. A livello psicologico è stato un brutto colpo per lei” le parole della Ct.

Mister Bertolini che, al momento del raduno ha presentato la partita così:

E’ una gara di grande importanza perché può darci la qualificazione diretta all’Europeo. Nonostante la posizione che occupa nel ranking Israele sta crescendo molto nel calcio femminile.

Sarà fondamentale non farci intrappolare dal nervosismo e dalla loro pressione.

All’andata ci fecero soffrire, anche se è difficile fare un paragone con quella sfida, è passato un anno e mezzo; peraltro affrontammo subito dopo il Mondiale di Francia in una situazione psicologica quindi particolare.

 

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Foto: Pagina Facebook ufficiale Nazionale Femminile di Calcio

 

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Autore dell'articolo: Francesca DI Giuseppe

Francesca Di Giuseppe, nata a Pescara il 27 ottobre 1979, giornalista e titolare del blog Postcalcium.it. Il mio diario online dove racconto e parlo a mio della mia passione primaria: il calcio Laureata in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Teramo con una tesi dedicata al calcio femminile. Parlare di calcio è il mezzo che ho per assecondare un’altra passione: la scrittura che mi porta ad avere collaborazioni con diverse testate giornalistiche regionali e nazionali.