La Coppa Italia al Napoli, sconfitta la Juventus. Rigori fatali per i bianconeri di Sarri che escono sconfitti dallo stadio Olimpico
La prima finale post Codiv-19 assegna la Coppa Italia al Napoli, la squadra guidata da Gennaro Gattuso ha meritatamente vinto il trofeo per 4-2 dopo i calci di rigore.
Una partita dunque che ha visto i partenopei chiudere bene qualsiasi varco impedendo alla Juve di creare occasioni da gol.
Occasioni che, al contrario, ha avuto il Napoli che però si è scontrato sul palo e sull’immenso Buffon che ha altresì salvato un gol praticamente fatto sul finire di gara.
Poi la lotteria dei rigori che ha visto da subito Dybala e Danilo sbagliare mentre il Napoli andava sempre a segno.
Un trofeo meritato per Gattuso il quale è riuscito a compattare la squadra nonostante settimane difficili:
Questa vittoria è di tutti: dello staff, della gente che sta con noi e che lavora anche 18 ore al giorno, prima di mandarmi a quel paese.
Seguo il mio istinto, a volte mi sento un toro. Questo è il mio segreto. E’ il primo trofeo da allenatore, stanotte mi sono svegliato un paio di volte, pensavo se avessi perso questa finale.
Sapevo che era difficile, ma sono contento di avere vinto. Stasera mi sento molto orgoglioso.
Una gioia che si è riversata in città e sul campo dove i giocatori hanno festeggiato il trofeo. Uno dei protagonisti del bel calcio napoletano è sicuramente Dries Mertens il quale, ai microfoni di Rai sport ha dichiarato:
Oggi abbiamo dato tutto per fare qualcosa di speciale. Siamo un bel gruppo, rimasto tutto a Napoli continuando a lavorare. E’ stato un momento molto bello.
Intanto sabato torna il campionato di calcio e il ministro Spadafora all’Ansa annuncia buone notizie in materia di diritti tv:
Abbiamo tutti lavorato per raggiungere un obiettivo comune, e da quel che mi risulta si può chiudere un ottimo accordo, frutto della disponibilità di tutti i soggetti coinvolti, che ringrazio.