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Continuano le minacce da parte della Corea del Nord. Dopo le nuove sanzioni approvate lunedi 11 Settembre dall’Onu per l’ultimo test nucleare effettuato da Kim Jong-un, ecco che è arrivata la risposta da parte del regime di Pyongyang. La Corea del Nord minaccia di usare le armi nucleari in suo possesso per “affondare” il Giappone e gli Stati Uniti, “primi colpevoli” delle nuove sanzioni imposte. L’annuncio giunge dal Korean Asia-Pacific Peace Committee, che gestisce i rapporti con Seul, attraverso l’agenzia di stampa ufficiale Kcna.
La risposta del Giappone alla minacce dirette da parte della Corea del Nord
La risposta al regime Nordcoreano arriva dal portavoce del governo nipponico, Yoshihide Suga che ritiene “estremamente provocatoria e oltraggiosa” la minaccia da parte di Pyongyang. In seguito Suga dichiara che: queste ulterioni minacce, non fanno altro che “aumentare una destabilizzazione e tensione nella regione”.
La Corea del Nord pronta ad un nuovo lancio di missile balistico?
La preoccupazione delle nuove minacce, si aggiungono alla notizia di pochi giorni fa, dove si riportava che la Corea del Nord fosse pronta ad un lancio di missile intercontinentale o addirittura ad un nuovo test nucleare, il settimo dopo aver testato lo scorso 3 Settembre ciò che venne dichiarato il test nucleare più forte di sempre, che provocò un terremoto di 6.4 di magnitudo. L’indiscrezione del nuovo test arrivano proprio da Seul che dichiara che il regime nordcoreano “può effettuare un altro test nucleare da un momento all’altro visto che ha completato la costruzione di un terzo tunnel e un altro ancora è agli stadi finali di completamento”.
A questo punto le tensioni continuano ad aumentare, con un dialogo che si preannuncia sempre più lontano. Le continue minacce di distruzione da parte della Corea del Nord, potrebbero portare ad un escalation che causerebbe una catastrofe che tutti vorrebbero evitare.
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