In Rai è tempo di grandi cambiamenti. Mentre la stagione televisiva volge al temine, già trapelano le prime indiscrezioni sull’autunno in arrivo. Le novità riguardano per il momento Fabio Fazio, il suo cachet e ‘Che tempo che fa’. L’azienda sarebbe anche molto interessata a riportare Fiorello sugli schermi tv, con un progetto cucito su misura per lui.
La Rai e i guadagni di Fazio
Al momento ci sarebbero stati degli incontri fra i vertici Rai e il manager di Fazio, per discutere della riduzione dei costi. Dello stipendio del conduttore e delle spese del suo programma. Nonostante il disappunto del presentatore per alcuni tagli già messi in pratica, come lo spin-off del lunedì, le trattative stanno proseguendo. Si potrebbe anche giungere presto a un buon accordo fra le parti. La tv ora paga Fazio 2.240.000 annui e l’obiettivo sarebbe quello di ridurre il costo del 10%. Il programma inoltre viene realizzato da ‘Officina’, società di cui il conduttore possiede il 50%, che costa all’azienda 10 milioni all’anno. Per ridurre i costi, la proposta per ora è quella di spostare ‘Che tempo che fa’ dalla rete ammiraglia a Rai 2, che ha spese inferiori.
Uno spazio per Fiorello
Sul fronte Fiorello invece, si sta lavorando per riportarlo in casa Rai. Si tratterebbe di un progetto multimediale con degli interventi del conduttore su Rai Play. Interventi che poi si proiettano sui canali tv, sulla radio e sul web. Per essere più concreti: i videoclip studiati per Rai Play poi vengono riassemblati per andare su Rai 1 o sugli altri media. La persona giusta per il progetto giusto. Perché un conduttore come Fiorello diventerebbe il fulcro di un rinnovamento editoriale e tecnologico per la tv di Stato. Lo showman in questo modo tornerebbe sul grande schermo mantenendo i toni più leggeri dei programmi radiofonici a cui si è dedicato negli ultimi anni. E Rai Play potrebbe essere il giusto mezzo per un gran ritorno.