La regola la sappiamo: mai andare a letto senza essersi struccate

La regola la sappiamo: mai andare a letto senza essersi struccate

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Struccarsi è essenziale per la skincare routine, specialmente se si tende a mettere un makeup molto pesante. Prendersi cura del proprio viso parte dalla detersione e non rimuovere il trucco può comportare infezioni batteriche a livello ciliare e nella zona congiuntivale o pericolose infiammazioni, come ad esempio l’orzaiolo. Non solo. Non rimuovere il mascara prima di dormire può indebolire le ciglia, renderle rigide, inclini a spezzarsi e, dunque, a cadere.

L’abitudine di struccarsi la sera è necessaria quindi non solo per rimuovere il makeup, ma anche per pulire la pelle da tutte le impurità che si depositano su di essa a causa di inquinamento atmosferico e agenti irritanti, che finiscono per occludere i pori, causando arrossamenti e eruzioni acneiche.

Qual è il miglior struccante?

Se ci si trucca spesso, le mousse detergenti sono adatte a struccare la pelle quotidianamente, in quanto a base di tensioattivi schiumogeni delicati e non aggressivi. Il loro corretto utilizzo prevede di inumidire prima il viso, quindi massaggiare la schiuma con le mani bagnate e poi sciacquare abbondantemente.

Scopri qui i prodotti più comunemente usati per struccare anche il makeup più ostinato.

Perché lacrimano gli occhi se ci si strucca?

Le cause della lacrimazione degli occhi possono essere diverse; ad esempio prodotti che contengono degli ingredienti ai quali si è allergici o particolarmente sensibili, come il profumo contenuto nel makeup, in alcuni soggetti sensibili provoca molta lacrimazione.

Qual è la differenza tra acqua micellare e struccante?

L’acqua micellare strucca e pulisce con pochi rapidi gesti. La sua funzione principale è quella di detergere la pelle in profondità, catturando le impurità e i residui di trucco, lasciando la pelle pulita ed idratata

Basta un batuffolo imbevuto di lozione e non è necessario il risciacquo. L’acqua micellare è ipoallergenica e solitamente molto adatta alle pelli più sensibili, sulle quali svolge, mentre strucca, anche un’azione lenitiva e calmante.

L’acqua micellare è sempre una pratica risposta alla fase di rimozione del makeup di tutto il viso, mentre lo struccante bifasico è più indicato per occhi e labbra.

Cosa è meglio per struccarsi?

Per le pelli secche, l’ideale è optare per uno struccante “morbido”. Ad esempio, lo stesso latte detergente. Al contrario, per le pelli grasse o miste, una buona opzione è qualcosa di più fresco e più leggero, meno denso. Quindi, in questo caso, un’ottima scelta è l’acqua micellare.

Finito con le varie tipologie di soluzioni struccanti ricordatevi sempre di asciugare il viso con cura ed applicare tonico e crema.

 

 

Foto di freestocks su Unsplash

 

 

 

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Autore dell'articolo: Cesare Di Simone

Passione sfrenata per tutto ciò che è tecnologico utente di lungo corso Android e sostenitore di tutto ciò che è open-source e collateralmente amante del mondo Linux. Amante della formula uno e appassionato dell'occulto. Sono appassionato di oroscopo mi piace andare a vedere cosa dicono le stelle quotidianamente.