Lewis Hamilton vince il GP dell’Eifel. Conquista la 91esima vittoria in Formula 1 ed eguaglia il record di vittorie assoluto di Michael Schumacher. Ottima prestazione anche per Daniel Ricciardo che riporta la Renault sul podio, con un arrivo in volata su Sergio Perez con Racing Point. Giornata no per Valtteri Bottas che dopo una buona partenza e una difesa estrema sul compagno di squadra, è stato costretto al ritiro per un problema tecnico. Lewis Hamilton, dunque, si avvicina sempre più al settimo titolo mondiale. Settima posizione per Charles Leclerc in Ferrari, mentre l’altra vettura della Casa di Maranello, guidata da Sebastian Vettel è arrivata 11esima. Antonio Giovinazzi, arriva in zona punti con la Alfa Romeo Racing conquistando un ottimo decimo posto. Sul podio dunque troviamo Hamilton, Verstappen, Ricciardo. La top ten si conclude con Perez, Sainz, Gasly, Leclerc, Hulkenberg, Grosjean e Giovinazzi.
Lewis Hamilton vince il GP Eifel: la sintesi della gara
Quando le luci si sono spente, Hamilton ha fatto la partenza migliore ed è stato il primo ad approcciare in prima curva. Questa volta Bottas non ha alzato il piede e ha tenuto giù. Tenendo la traiettoria esterna, è riuscito a rispondere egregiamente ad Hamilton. Verstappen sperava di poter superare Hamilton, ma il piano non ha funzionato. Dietro il pilota olandese c’era Leclerc che sin da subito non ha mai avuto il passo dei primi tre. Antonio Giovinazzi ha fatto una delle migliori partenze (in termini di posizioni guadagnate) salendo dal 14° all’11° posto. Allo stesso modo Hulkenberg ha guadagnato 3 posizioni ed è passato al 17° posto partendo dal fondo della griglia.
I pochi giri successivi hanno visto pochissimi sorpassi con i primi tre che hanno continuato a essere ravvicinati. Il quarto, Leclerc, è stato lasciato indietro ad un ritmo di quasi 2 secondi al giro. Non sono mancati i sorpassi nell’arco di tutta la gara, molti di essi anche all’esterno. Al 12° giro, un giro dopo che Vettel è andato in testacoda alla curva 1, Bottas ha avuto un grosso bloccaggio dell’anteriore destro sbagliando curva 1. In quel frangere, Lewis Hamilton ha conquistato la leadership della gara. La gomma di Bottas era praticamente rovinata ed è stato subito chiamato ai box. Purtroppo per lui, ciò si sarebbe rivelato di scarsa utilità, poiché si sarebbe ritirato dalla gara in seguito dopo una perdita di potenza.
Un giro dopo l’avventura di Bottas, Raikkonen e Russell si sono interrotte. Russell si è ritirato, causando una VSC per spostare l’auto. Ocon e Albon sono stati aggiunti alla lista dei ritiri prima della metà della gara. Ocon si è ritirato per un problema idraulico. Subito dopo quei ritiri, anche Norris ha avuto un problema di alimentazione. Ha continuato ed è stato ripetutamente incaricato di modificare le impostazioni dal suo ingegnere, ma la sua perdita di ritmo lo ha costretto a lasciar passare Sainz.
Nella fase successiva, molti sorpassi soon avvenuti nelle zone centrali della classifica. Le strategie sono state ancora una volta modificare con l’ingresso della Safety Car a seguito del ritiro di Lando Norris al giro 45. Molti sono rientrati ai box, tranne le due Ferrari e Grosjean. La gara ha ripreso per le ultime tornate, con i piloti che hanno tentato il tutto per tutto per guadagnare qualche posizione.
L’ordine di arrivo
Di seguito riportiamo l’ordine di arrivo del GP dell’Eifel vinto da Lewis Hamilton.
-
1 Lewis HAMILTON – Mercedes
-
2 Max VERSTAPPEN – Red Bull Racing +4.470;
-
3 Daniel RICCIARDO – Renault +14.613;
-
4 Sergio PEREZ – Racing Point +16.070;
-
5 Carlos SAINZ – McLaren +21.905;
-
6 Pierre GASLY – AlphaTauri +22.766;
-
7 Charles LECLERC – Ferrari +30.814;
-
8 Nico HULKENBERG – Racing Point +32.596;
-
9 Romain GROSJEAN – Haas F1 Team +39.081;
-
10 Antonio GIOVINAZZI – Alfa Romeo Racing +40.035;
-
11 Sebastian VETTEL – Ferrari +40.810;
-
12 Kimi RÄIKKÖNEN – Alfa Romeo Racing +41.476;
-
13 Kevin MAGNUSSEN – Haas F1 Team +49.585;
-
14 Nicholas LATIFI – Williams +54.449;
-
15 Daniil KVYAT – AlphaTauri +55.588;
-
16 Lando NORRIS – McLaren (Out);
-
17 Alexander ALBON – Red Bull Racing (Out);
-
18 Esteban OCON – Renault (Out);
-
19 Valtteri BOTTAS – Mercedes (Out);
Fonte immagine copertina: F1Technical