Allegri cerca l'impresa in Tottenham-Juventus

Lo strano caso di Benjamin Allegri

 

Non si era partiti bene

Allegri ha per un certo verso delle similitudini con la storia del curioso caso di Benjamin Button, la ricordate? Il bambino nato vecchio che divenne sempre più giovane fino a divenire un bimbo in fasce. Massimiliano Allegri in serie A ha iniziato la sua carriera a Cagliari, dove dopo cinque sconfitte non fu esonerato dal presidente mangia allenatori Massimo Cellino. Probabilmente in lui vide un fuoriclasse degli allenatori, e quell’anno il Cagliari si salvò. Massimiliano dopo è passato al Milan, dove ha vinto uno scudetto e ridato una dignità europea ai rossoneri. Poi il passaggio alla Juve, con tanto di contestazioni e musi lunghi da parte dei tifosi e di determinata carta stampata.

La grande marcia

Seppur nelle difficoltà il mister livornese ha iniziato a macinare punti e vincere ben 4 titoli italiani consecutivi, coppe nazionali e disputare due finali di Champions in quattro stagioni, una delle quali poteva avere risvolti differenti, qualora l’arbitro avesse assegnato un rigore solare su Pogba. Adesso Massimiliano Allegri è amato ed osannato dal pubblico bianconero, e le sue capacità riconosciute a livello internazionale. Il tecnico toscano infatti oltre ad essere un ottimo allenatore, ha messo in bella mostra doti da psicologo e motivatore. Allegri tatticamente ha pochi rivali e lo ha dimostrato a più riprese. Ha costruito un centrocampo a tre o più elementi, ricco di forza fisica, tecnica e imprevedibilità negli inserimenti. Come molti sanno infatti la parte mediana del campo, rappresenta il cuore pulsante di una squadra, studiarlo e metterlo in campo in modo corretto spesso porta risultati positivi.

Una nuova vita

Come detto adesso Massimiliano Allegri è uno degli allenatori più stimati del vecchio continente, tanto che i più grossi club europei hanno provato a corteggiarlo per portato via da Torino. Al momento nessuno è riuscito nell’impresa. La vera impresa l’ha fatta invece lui, riuscendo a farsi portare a Torino Cristiano Ronaldo ed altri campioni.  L’ex mister rossoblù, tenterà seriamente di rimanere impresso a caratteri cubitali nella storia della Juventus, cercando di riportare a Torino un qualcosa che manca da troppo tempo, la coppa dalle grandi orecchie.

 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere informato iscriviti al nostro Canale Telegram o
seguici su Google News
.
Inoltre per supportarci puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, se vuoi
segnalare un refuso Contattaci qui .


Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *