PARIGI – Marco Verratti resta al Psg. Il campione abruzzese, centrocampista della nazionale, ha infatti rinnovato con la società transalpina, che ha confermato l’indiscrezione inizialmente fornita dall’Equipe, noto quotidiano sportivo francese.
Il giocatore, dunque, non si muoverà da Parigi (e dal Paris Saint Germain) fino al 2024. Dopo una trattativa che va avanti da qualche tempo, il talento 26enne si è accordato per prolungare il proprio contratto con i campioni di Francia.
Marco Verratti resta al Psg
Il calciatore è approdato al Psg nell’estate 2012 dal Pescara, con il quale aveva appena conquistato la promozione in Serie A (era la prima annata di Zdenek Zeman sulla panchina biancazzurra prima del suo deludente ritorno in riva all’Adriatico di due stagioni fa). Già, proprio quella Serie A che per il momento non vedrà ancora Verratti giocare una sola partita nel “campionato più bello del mondo”.
Lui, intanto, si gode un prestigio internazionale in costante crescita. Non bisogna infatti dimenticare che lo scorso 15 ottobre a Vaduz, in occasione della gara tra Lichtenstein e Italia, Verratti è sceso in campo come capitano della Nazionale azzurra. Eh già. In quella occasione, il commissario tecnico Roberto Mancini ha deciso di assegnare al giocatore manoppellese la fascia di capitano.
Eppure non tutti si esaltano per Verratti. E’ il caso, ad esempio, di Giovanni Galeone, che in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport ha criticato Marco e altri giovani talenti del nostro calcio:
“Fenomeni in giro non ne vedo – ha affermato Galeone – Verratti dopo un paio di anni a Pescara era il nuovo Pirlo, no? Gioca in Francia dal 2012. Secondo lei è migliorato? Secondo me no”.
Tuttavia, a proposito di Andrea Pirlo, va detto che Verratti ha fatto parte delle ‘all stars’ che hanno partecipato alla ”Notte del Maestro”, partita d’addio dell’ex fantasista di Juventus e Milan disputatasi nel 2018 a San Siro. Mica male, no?