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PESCARA – Maurizio Acerbo è uscito dall’ospedale. Lo fa sapere, in una nota, la segreteria nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, scrivendo quanto segue:
“Il nostro segretario nazionale Maurizio Acerbo è uscito oggi pomeriggio dall’ospedale dopo 16 giorni di ricovero per Covid. Un’autoambulanza lo ha accompagnato in una casa dove dovrà rimanere in completo isolamento domiciliare”.
Maurizio Acerbo è uscito dall’ospedale
Maurizio Acerbo è ancora positivo. La diagnosi nella lettera di dimissione parla di “insufficienza respiratoria acuta a lenta risoluzione nel quadro di polmonite interstiziale da Sars-Cov2 in soggetto affetto da ipertensione arteriosa in trattamento”.
L’ex parlamentare dovrà quindi prendere farmaci e riposare finché il virus non sarà completamente sconfitto. È stato dimesso “perché ha la possibilità di isolamento domiciliare“. La nota, poi, si conclude con queste parole:
“A nome di tutte le compagne e i compagni di Rifondazione Comunista facciamo a Maurizio gli auguri di completa guarigione nel più breve tempo possibile. Ringraziamo tutte le persone, gli esponenti politici e istituzionali, i militanti e dirigenti dei partiti europei e di altri continenti che in questi giorni hanno mandato messaggi di vicinanza e solidarietà. Ringraziamo Maurizio per aver continuato a testimoniare, anche in una circostanza come questa, l’impegno da comunista per la difesa della sanità pubblica e il diritto alla salute”.