Ministro Spadafora sulla Serie A: potrebbe tornare il 3 maggio. Tutto bloccato, tutto sospeso in attesa di tornare alla normalità
E forse un barlume di luce si vede dopo che il ministro Spadafora sulla Serie A ha dichiarato: “Ritengo che la serie A possa riprendere il 3 maggio, almeno questo è quello che speriamo”.
Il campionato italiano di calcio dunque è fermo dallo scorso 8 marzo quando si è recuperata la 26^ giornata.
A ciò hanno fatto seguito purtroppo, la scoperta di diversi calciatori positivi al Codiv-19 ma anche notizie di solidarietà di squadre e calciatori agli ospedali in prima linea contro l’epidemia.
Le dichiarazioni del ministro dello Sport fanno quindi intravedere un po’ di luce sul ritorno al calcio giocato
Nelle sue parole nel corso dello Speciale Tg3 Ce la faremo, sono di cauto ottimismo:
A oggi il 3 maggio è la data possibile, ma non lo darei per certo ed è difficile pensare già per quella data le partite a porte aperte.
Lo vedremo nelle prossime settimane.
Inoltre ciò che emerge anche dalle conference call tra il governo, la Lega, i club e la Figc è che il weekend del 16/17 maggio sarà una data spartiacque.
Andare oltre infatti non permetterebbe di disputare gli ultimi 12 turni (più recuperi) entro il 30 giugno; vista anche la presenza di quattro club in Champions ed Europa League.
A proposito di Europa, la Uefa vuole ricominciare fra metà aprile e inizio maggio (finali il 27 e 24 giugno), giocando anche nei fine settimana.
In ultima istanza infine le coppe potrebbero ripartire il 13 giugno, modificando il format, con finale a quattro o a otto.
Ministro Spadafora sulla Serie A, per il presidente del Coni Giovanni Malagò è un’analisi lucida quella fatta dal ministro
A sua volta, il presidente dalla Figc Gravina ha aggiunto:
Lavoriamo sull’ipotesi di ripartire il 2 maggio e completare i campionati, eventualmente sforando a luglio se non dovessimo farcela al 30 giugno.