ROMA – Ok alla Ocean Viking, Salvini protesta. L’ormai ex ministro dell’Interno, infatti, non riesce a capacitarsi del fatto che le autorità italiane abbiano assegnato un porto sicuro (nello specifico, Lampedusa) alla nave umanitaria di Sos Mediterranea e Medici senza frontiere, che adesso si sta dirigendo verso l’isola.
In un secondo momento, si deciderà se farla entrare direttamente a Lampedusa o piuttosto operare un trasporto dei migranti avvalendosi delle motovedette della Guardia Costiera. In tutto, vi sono a bordo 82 persone.
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Queste le dichiarazioni del segretario della Lega, Matteo Salvini:
“Questi sono matti. Questa è la resa. Fra le promesse di Conte all’Europa c’era anche questa. Si vuole fare dell’Italia un campo profughi. Noi siamo qui con i nostri amministratori per preparare il no”.
Ok alla Ocean Viking, Salvini protesta
“Il Governo assegna un porto sicuro a Ocean Viking e i migranti saranno accolti in molti Paesi europei. Fine della propaganda di Salvini sulla pelle di disperati in mare. Tornano la politica e le buone relazioni internazionali per affrontare e risolvere il problema delle migrazioni”.
Sulla questione è intervenuto anche il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, a margine di un’iniziativa di Rousseau:
“Credo ci sia un grande equivoco sul porto sicuro alla Ocean Viking: le è stato assegnato un porto perché l’Ue ha aderito alla nostra richiesta di prendere gran parte dei migranti”.
Ma Salvini si mostra scettico anche per quanto riguarda le quote di migranti che Francia e Germania sono disposti ad accogliere, perché si riferiscono soltanto a quelli che hanno diritto d’asilo, “cioè il 20%”.
Di Maio poi aggiunge:
“Mi impegnerò a lavorare sulla cooperazione internazionale per migliorare le condizioni economiche dei Paesi di provenienza e sugli accordi sui rimpatri che sanciscono il principio che chi non può stare qui deve tornare indietro e chi può stare qui sta in Europa e non in Italia”.