Pasqua e pasquetta in zona rossa, concessi invece i viaggi all’estero. Si avvicina la pasqua e il popolo italiano si chiede quali saranno gli spostamenti consentiti nello stivale. In una nota del Ministero dell’interno si chiarisce espressamente che è permesso spostarsi tra regioni per raggiungere l’aeroporto e recarsi in vacanza nei paesi in cui è possibile soggiornare. Non tutte le mete sono comunque consentite dipende dalle restrizioni applicate dalle singole nazioni. L’associazione Federalberghi ha subito replicato:” Non comprendiamo come sia possibile autorizzare i viaggi oltre confine e invece impedire quelli in Italia”. In vista quindi delle vacanze pasquali, il Ministero ha dettato le norme per gli spostamenti. Si può raggiungere l’aeroporto della regione anche se ci si trova in zona rossa oppure arancione . Naturalmente non sono mancate ulteriori critiche di Federalberghi.
Pasqua e pasquetta in zona rossa, le critiche delle associazioni al turismo
Le critiche ai provvedimenti imposti dallo stato non sono mancati. Ha ribadito l’associazione Federalberghi: ” Gli alberghi e tutto il sistema dell’ospitalità italiana sono fermi da mesi, a causa del divieto di spostarsi da una regione all’altra”. E poi ancora: ” Non comprendiamo come sia possibile autorizzare i viaggi oltre confine e invece impedire quelli in Italia”. Il chiarimento del Viminale arriva dopo la richiesta dell’Astoi, l’associazione dei tour operator italiani. Il consorzio ha chiesto – viste le restrizioni imposte dal Dpcm del 2 Marzo – ” se è consentito andare in aeroporto in caso di viaggi per turismo viste destinazioni estere non interdette”. Secondo le regole del Dpcm, nelle zone arancioni non è consentito uscire dal proprio comune se non per comprovati motivi di lavoro e necessità. Mentre nelle zone rosse non è consentito uscire dalle proprie abitazioni.
La nota del Viminale spiega inoltre…..
La nota del Viminale spiega anche: ” Sono giustificati gli spostamenti finalizzati a raggiungere il luogo di partenza di questo tipo di viaggi che, in quanto generalmente consentiti non possono subire compressioni o limitazioni al proprio svolgimento”. E’ dunque possibile muoversi se muniti di autocertificazione. Certo non è possibile recarsi in qualunque paese del globo, viste le restrizioni previste a causa della pandemia. Ecco un elenco di paesi in cui è possibile recarsi senza necessità di altra motivazione: Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca , Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo,Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia Lichtenstein, Svizzera, Andorra, Principato di Monaco.
Le misure preventive….
Inoltre chi fa rientro da da Austria, Stati Uniti e Gran Bretagna deve sottoporsi ad una quarantena di 14 giorni. Isolamento fiduciario invece per chi rientra da Corea, Thailandia, Singapore e Australia. Tutte le informazioni sono disponibili comunque sul portale ” Viaggiare sicuri “del Ministero degli Esteri. La Farnesina raccomanda sempre di verificare sempre la normativa. E’ meglio comunque rispettare le restrizioni locali. In Italia non ci si può muovere per il turismo fino al 30 Aprile prossimo. A Pasqua e pasquetta l’Italia sarà totalmente in zona rossa. Si può invece andare nelle seconde case, purché non sia abitata da persone non appartenenti al nucleo familiare. Eccezion fatta per alcune regioni come la Campania e la Puglia.
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