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Passione lettura: ebook o carta?

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Passione lettura: ebook o carta? Il mercato del libro si adegua alla tecnologia: al cartaceo si affiancano audiolibri e testi digitali

Ma la passione lettura è ancora tradizionale oppure l’innovazione ha preso piede? I dati dell’Associazione italiana editori riferiscono di un mercato, quello, del libro come quarto in Europa.

Il rapporto sullo stato dell’editoria del 2018, vede un principio di un’integrazione tra le due modalità di lettura: il 30% dei lettori integra la carta con ebook e audiolibri.

La parte da padrona però è ancora esclusiva della carta: la scelta è fatta dal 62% degli italiani mentre solo l’8% legge su audiolibri e piattaforme digitali.

Passione lettura: gli italiani leggono o no? Stando alle cifre del Salone del libro di Torino 2018 sembra di sì

Oltre 140mila visitatori unici al Lingotto contro i 143.815 del 2017, cui vanno aggiunti i 26.400 al Salone Off contro i 25.000 del 2017. Per un totale di 170.786 visitatori.

Cifre che fanno ben sperare per l’edizione 2019, la numero 32, in programma da giovedì 9 a lunedì 13 maggio 2019.

Un punto di vista interessante sulla passione lettura, è quello di Bill e Melinda Gates riportato nella lettera annuale pubblicata sul sito della Fondazione

Il fondatore di Microsoft, ritiene il libro cartaceo obsoleto e da sostituire con sistemi digitali in grado di valutare ‘in tempo reale’ l’apprendimento.

Un esempio concreto, secondo Gates, è lo studio dell’algebra:

Invece di limitarsi a leggere un capitolo su come si risolvono le equazioni si può studiare un testo online, guardare un video super coinvolgente che mostra come si fanno e fare un gioco che rinforza i concetti.

Quindi si possono risolvere alcuni problemi online e un software può creare nuovi quiz sulle parti che non si sono capite bene.

Melinda Gates in merito al passaggio digitale, aggiunge:

Uno studio ha trovato che utilizzare software libero può far risparmiare ad uno studente universitario da 66 a 121 dollari a corso.

In un anno accademico può voler dire un risparmio di 1000 dollari, che possono fare la differenza tra continuare a studiare o abbandonare gli studi.

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Autore dell'articolo: Francesca DI Giuseppe

Francesca Di Giuseppe, nata a Pescara il 27 ottobre 1979, giornalista e titolare del blog Postcalcium.it. Il mio diario online dove racconto e parlo a mio della mia passione primaria: il calcio Laureata in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Teramo con una tesi dedicata al calcio femminile. Parlare di calcio è il mezzo che ho per assecondare un’altra passione: la scrittura che mi porta ad avere collaborazioni con diverse testate giornalistiche regionali e nazionali.