Le prime qualifiche dell’anno, quelle per il Gran Premio d’Australia che si svolgerà domani, hanno confermato quanto già visto nel corso delle prove libere. Mercedes al top, con Hamilton che con un ultimo impressionante giro ha frantumato il record della pista e dato 6 decimi di distacco al secondo classificato, Raikkonen su Ferrari.
Hamilton e Ferrari Ok, Bottas Ko
La sessione si apre con la Q3 che ha regalato una bella battaglia a colpi di giri veloci, dato il netto miglioramento della pista man mano che si avanzava nella sessione visto che l’acquazzone abbattutosi in mattinata aveva “ripulito” la pista. Quindi con il continuo girare l’asfalto continuava a “gommarsi” e a consentire alle monoposto giri sempre più veloci.
Alla fine a farne le spese sono state le due Alfa Romeo-Sauber, anche se Ericsson ha per qualche minuto sperato nel passaggio il Q2 dopo un ottimo giro che lo aveva portato momentaneamente in 12a posizione. Esclusi anche Sirotkin, debuttante con la Williams, Gasly e Hartley con le Toro Rosso che hanno avuto alcuni problemi sul finale della sessione.
Q2, Red Bull che punta alla gara
La Q2 si apre con una sorpresa: a differenza di quasi tutti gli altri piloti i due alfieri della Red Bull, Ricciardo e Verstappen, scendono in pista con la gomma ROSSA SuperSoft, invece che con la più performante VIOLA UltraSoft. Questo significa che le monoposto Austriache mirano a superare il taglio e a poter poi partire con queste gomme, in modo da poter azzardare una strategia a una sola sosta, invece che a due.
Ricordiamo infatti che i primi 10 classificati sono obbligati, da regolamento, a partire con le gomme con cui hanno passato la Q2. La sessione termina con un giro record di Sebastian Vettel che, pur commettendo un piccolo errore, batte il record della pista.
Q3: Bottas sbatte, Hamilton sempre più HAMMER
La Q3, sessione finale che assegna la Pole Position, si apre con il BOTTO, nel vero senso della parola. Nel primo giro lanciato Valtteri Bottas esce alla prima curva, dopo aver messo le ruote leggermente sull’erba ancora bagnata, e distrugge il posteriore della sua W09, causando anche la bandiera rossa.
Questo costa al Finlandese il 10° posto sullo schieramento di partenza. Dopo la fine delle qualifiche arriva una seconda doccia fredda: a causa dell’urto il cambio della vettura dovrà essere sostituito!! L’operazione costa altre 5 posizioni di penalità: Domani avremo quindi la seconda Mercedes che scatterà dalla 15a Posizione dello schieramento.
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A metà della sessione abbiamo 5 piloti (Hamilton – Vettel – Raikkonen – Ricciardo – Verstappen) divisi da appena 2 decimi di secondo, il che fa presagire un ultimo minuto al cardiopalma.
Ma ecco che Hamilton si mette in modalità HAMMER TIME e compie un giro di pista MOSTRUOSO. Il suo tempo è il migliore mai realizzato sul circuito dell’Albert Park e distanzia Kimi Raikkonen, secondo classificato, a oltre 7 decimi di secondo.
Insomma domani si prospetta un Gran Premio ricco di spunti interessanti e di diversi tentativi di rimonta. Bottas per primo ma anche Ricciardo che, a causa di un errore di valutazione durante la terza sessione di prove libere, sarà costretto a retrocedere di tre posizioni e scatterà quindi dall’Ottavo Posto.