REPLICA 2.0: incontro dei ricercatori per la riduzione del danno da fumo

REPLICA 2.0: incontro dei ricercatori per la riduzione del danno da fumo

 

Il Centro per la Riduzione del Danno da Fumo di Unict (CoEHAR) approfondisce gli studi su e-cig e prodotti a tabacco riscaldato

Il Centro per la Riduzione del Danno da Fumo di Unict (CoEHAR) ha riunito ricercatori da cinque paesi per approfondire gli studi sulle sigarette elettroniche e sui prodotti a tabacco senza combustione durante l’incontro REPLICA 2.0, che si è tenuto alla Torre Biologica “Ferdinando Latteri” di Catania. L’evento ha riunito i maggiori esperti del settore per analizzare i risultati delle ricerche condotte dal CoEHAR sulla riduzione del danno da fumo.

Gli studi pubblicati dal team REPLICA dimostrano che le sigarette elettroniche e i prodotti a tabacco riscaldato sono meno tossici rispetto alle sigarette convenzionali, attestando anche un minor danno vascolare. L’Università di Catania è attualmente considerata l’ateneo più produttivo al mondo nel campo della ricerca applicata alle sigarette elettroniche, e con REPLICA 2.0 si conferma al centro del dibattito scientifico mondiale sulla scelta delle politiche di sanità pubblica più efficaci per ridurre le morti da fumo nel mondo.

Grazie alla prestigiosa autorità scientifica riconosciuta per la numerosa produzione di dati di qualità – spiega il prof. Riccardo Polosa -, testate scientifiche e organi di stampa di tutto il mondo seguono con interesse e fiducia i risultati che emergono dagli studi condotti nei laboratori del CoEHAR”.

L’incontro REPLICA 2.0 è stato coordinato da Giovanni Li Volti, direttore del CoEHAR e project leader di Replica, e Riccardo Polosa, fondatore del CoEHAR. All’evento hanno partecipato anche docenti di fama internazionale, tra cui Bouchra Ghazi dell’Università di Scienze della Salute “Mohammed VI” in Marocco, Ronny Lesmana dell’Universitas Padjajaran in Indonesia, Vladislav Volarevic dell’Università di Kragujevac in Serbia e Antonio Giordano del Temple University-Sbarro Health Research Institute negli Stati Uniti.

Il CoEHAR si impegna costantemente nella ricerca e nell’analisi dei dati per fornire informazioni accurate sulla riduzione del danno da fumo. Grazie alla loro attività di ricerca, il CoEHAR ha dimostrato che la scelta di prodotti alternativi al tabacco convenzionale può essere una soluzione per ridurre i rischi per la salute associati al fumo.

Consideriamo la globalizzazione della conoscenza e la standardizzazione a livello internazionalizzazione delle procedure – afferma il prof. Giovanni Li Volti – una garanzia di qualità delle nostre ricerche”.

L’evento REPLICA 2.0 è stato un’importante occasione per analizzare i risultati delle ricerche condotte dal CoEHAR e discutere delle politiche di sanità pubblica più efficaci per la riduzione del danno da fumo. Grazie alla presenza dei maggiori esperti del settore, l’incontro ha permesso di fare il punto sulla ricerca scientifica e di fornire informazioni importanti per gli operatori sanitari e i policy maker.

 

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Autore dell'articolo: Cesare Di Simone

Passione sfrenata per tutto ciò che è tecnologico utente di lungo corso Android e sostenitore di tutto ciò che è open-source e collateralmente amante del mondo Linux. Amante della formula uno e appassionato dell'occulto. Sono appassionato di oroscopo mi piace andare a vedere cosa dicono le stelle quotidianamente.

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