Spalletti è un fiume in piena. Intervistato durante agli Italian Sport Awards ha descritto la sua nuova situazione. Dopo l’esonero dall’Inter è stato contattato nei mesi scorsi dal Milan e non dal Napoli. Ha tenuto quindi a precisare che gli azzurri non l’avevano mai contattato per occupare la panchina lasciata da Carlo Ancelotti. Al Milan ha dovuto dire di no, rifiutando quindi l’offerta dell’Inter. I nerazzurri hanno deciso di non liberarlo. Attualmente Spalletti è ancora sotto contratto con l’Inter. Spalletti inoltre ha tenuto a precisare che preferirebbe allenare. Purtroppo però a causa di questo diktat, gli è stato impedito di occupare la panchina del Milan, andata poi a Stefano Pioli.
Spalletti è un fiume in piena
Il tecnico toscano ha quindi detto di essere dispiaciuto, perché comunque avrebbe sempre preferito allenare. Questo infatti è il suo mestiere, che gli piace fare. Ma visto che la decisione dell’Inter è stata questa, si è dovuto adeguare ed è rimasto a casa non per sua volontà, ma per quella della società di Zhang. Adesso ha detto che attende una nuova occasione possibilmente una nuova sfida, una come la Roma, lo Zenit o l’Inter. Insomma una squadra che magari ha dei problemi, o comunque si trova in leggera difficoltà. Lui ha detto: “Sono pronto comunque a darmi da fare per risolvere le situazioni, e cercare di rilanciare la squadra portandola al massimo livello”.
La Champions League fu un buon risultato
Il tecnico di Certaldo ha poi parlato della sua esperienza all’Inter, dicendo che il raggiungimento dell’obiettivo Champions comunque fu un ottimo risultato. Questo vista anche la situazione di partenza, ed i vari problemi che c’erano all’interno della squadra. Adesso invece è in cerca di una nuova avventura, una nuova sfida che possa essere stimolante ed in grado di fargli tirare fuori il meglio di se. Staremo a vedere.