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Il Governo ha recentemente deciso di ridurre gli sconti sugli oneri di sistema in bolletta, ma l’effetto diretto è stato un aumento delle tariffe del gas ad aprile, con conseguenze dirette sulle tasche dei consumatori. Secondo il Codacons, il gas sul mercato tutelato è aumentato del 22,4%, portando la bolletta media annuale a 1.283 euro, pari a un aumento di spesa annua di 235 euro per famiglia.
L’aumento delle tariffe gas
Il Codacons ha commentato l’aggiornamento tariffario comunicato da Arera e ha sottolineato l’impatto negativo sulla spesa delle famiglie. Tuttavia, non tutto è negativo. Le tariffe di aprile sono inferiori del 34,9% rispetto allo stesso periodo del 2022, quando le famiglie hanno pagato il gas a un prezzo più elevato di 123,62 centesimi di euro per metro cubo.
L’effetto sull’impatto sui consumatori
Secondo il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, l’aumento delle tariffe del gas avviene quando gli impianti di riscaldamento sono ormai spenti, il che limiterà l’impatto sui consumatori. Tuttavia, ridurre gli sconti sugli oneri di sistema in un momento di grande incertezza sul fronte energetico e con l’inflazione ancora elevata rappresenta un aggravio di spesa di cui le famiglie avrebbero fatto volentieri a meno.
Conclusioni
In sintesi, l’aumento delle tariffe del gas a causa della riduzione degli sconti sugli oneri di sistema rappresenta un’ulteriore spesa per le famiglie italiane, che si trovano a fare i conti con una situazione economica incerta. Tuttavia, le tariffe di aprile sono inferiori rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, il che potrebbe mitigare l’incidenza sui consumatori.