Xperia Touch è un proiettore Ultra Short Throw, sta a significare che è uno dei pochi proiettori elite che può proiettare un’immagine fino a 100 centimetri di diagonale posizionato a soli 38 cm dalla superficie che sta proiettando. È anche un ottimo dispositivo Android intelligente con un chipset Snapdragon 650. Altoparlanti stereo incorporati e una batteria che da un autonomia fino a un’ora di video il che lo rende anche abbastanza portatile.
Il punto forte e questo… è un dispositivo intelligente con funzionalità touch IR. basta posizionarlo su una superficie piana e otterrai una dimensione dello schermo di 23 pollici, mostra un sistema Android, con cui puoi interagire come se fosse una normale tablet.
Il touch non ha nessun difetto, è reattivo, non ha nessun ritardo, e funziona semplicemente in modo eccellente. È possibile utilizzare il Sony Xperia Touch essenzialmente in due modalità sebbene non esiste alcun interruttore reale da premere.
Xperia Short : MultiModalita, per un esperienza da urlo
Il primo è quello che chiamiamo la modalità del tablet e quando hai il proiettore su una superficie orizzontale in piedi sui suoi piedini, L’immagine proiettata illumina la superficie di fronte, e sufficiente una superficie bianca pulita, creando una visualizzazione di 23 pollici in diagonale.
In questa modalità si ottiene la migliore esperienza su una superficie bianca piatta,come un tavolino, ma funziona anche su qualsiasi piano in legno o in pietra, ma la tua esperienza visiva, varia a seconda di quanto sia scura la superficie di fondo e come sia uniforme il piano. Per quanto riguarda la tonalità o l’ombra della superficie, il requisito più importante è che sia piatto, invece le superfici di vetro a trasparenti non funzionano affatto come era semplice immaginare.
Modalità Wall
Il secondo modo d’utilizzo si ottiene quando il proiettore visualizza l’immagine sul muro, e se lo si mette proprio contro il muro con i piedi che lo toccano, riuscirà a proiettare la stessa immagine da 23 pollici e offrendo ancora la funzionalità del tocco anche se con molta meno precisione sul muro che sul tavolo.