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Cambiamenti nella Legge sul Congedo Parentale 2023 per i Lavoratori Dipendenti
Le novità della Legge sul Congedo Parentale 2023 secondo la Circolare INPS numero 45 del 16-05-2023
riguardano i genitori lavoratori dipendenti nel settore privato e pubblico. Tra queste spicca l’aumento dell’Indennità Congedo Parentale che passa dal 30% all’80% della retribuzione per un mese riservato a ciascun genitore.
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L’aumento dell’Indennità Congedo Parentale: dettagli del D.lgs n. 151/2001
L’articolo 34 del D.lgs n. 151/2001 definisce questo cambiamento, indicando che “il mese indennizzato all’80% della retribuzione è uno solo per entrambi i genitori e può essere diviso tra di loro o utilizzato da uno solo”. Questo non impedisce ai genitori di fruire del congedo nello stesso periodo per lo stesso figlio, come permesso per tutti i periodi di Congedo Parentale.
Ma quali sono le regole per ottenere questo beneficio?
Nella Legge di Bilancio 2023, è stata introdotta una disposizione che incrementa l’indennità del congedo parentale dal 30% all’80% della retribuzione per un mese.
Le condizioni specifiche che devono essere soddisfatte per usufruirne:
- L’Indennità Congedo Parentale alzata all’80% si applica solo se il mese retribuito viene utilizzato entro i primi 6 anni di vita del minore (o entro 6 anni dall’ingresso in famiglia in caso di adozione o affidamento).
- L’aumento si applica solo ai lavoratori dipendenti, sia del settore privato che del settore pubblico, che terminano il congedo di maternità o di paternità successivamente al 31 dicembre 2022
- E’ importante considerare che “se un genitore è lavoratore dipendente e l’altro genitore non lo è, il mese di Congedo Parentale indennizzato all’80% della retribuzione spetta solo al genitore lavoratore dipendente.”
Un esempio chiarisce meglio queste disposizioni: due genitori richiedono entrambi, per lo stesso figlio minore di 6 anni, un periodo di 15 giorni di Congedo Parentale dal 1° al 15 febbraio 2023, indennizzabile all’80%. Questi periodi sono indennizzabili e esauriscono il mese indennizzabile all’80% dei genitori.
La Legge sul Congedo Parentale 2023 ha introdotto queste modifiche per fornire un maggiore sostegno economico ai genitori durante il periodo di arrivo di un nuovo membro in famiglia. E’ quindi essenziale per i genitori lavoratori dipendenti informarsi e sfruttare al meglio le opportunità offerte da questi aggiornamenti normativi.