Agnelli e la questione allenatore
Agnelli e Mourinho: cosa strana ma vera? Il presidente ha da poco salutato Massimiliano Allegri il quale, dopo l’ultimo impegno stagionale, lasciarla Juve. Per il tecnico livornese si potrebbero aprire diversi scenari, visto che il mercato di certo non gli manca.
E la Juve? I bianconeri sono alla ricerca di un tecnico, in grado di garantire la continuità di risultati. A Torino infatti non vogliono smettere di vincere.
Potrebbe infatti cambiare anche il modo di giocare, ma per il club l’essenziale è continuare a vincere. In quest’ottica il presidente e il suo entourage, hanno iniziato a contattare alcuni allenatori tra loro anche José Mourinho.
Agnelli e Mourinho: il secondo avvistato a Torino
Secondo alcuni siti specializzati, José Mourinho avrebbe incontrato Andrea Agnelli a Torino. L’incontro sarebbe avvenuto ieri nella città sabauda.
La voce è rimbalzata ovunque, scatenando le reazioni dei tifosi. Reazioni contrastanti: c’è chi non vorrebbe lo Special One a Torino, visto il suo passato interista e il suo astio verso i colori bianconeri, chi invece gradirebbe il suo arrivo.
Certo il mister portoghese è un personaggio abbastanza particolare.
Uno di quelli a tinte forti, che non passa di certo inosservato. Grande provocatore, motivatore e personaggio iper mediatico. Al momento lui e Sarri paiono in pole position per la panchina juventina.
Le parole dello Special One
Intervistato in tv, José Mourinho ha raccontato un retroscena accaduto giorni scorsi. Ha infatti detto: “Un calciatore che ho allenato, mi ha chiamato e mi ha detto di raggiungerlo la prossima stagione”.
Il pensiero è corso a Cristiano Ronaldo, che gradirebbe il suo connazionale. I due hanno lo stesso procuratore, il potentissimo Jorge Mendes.
Mourinho ha poi raccontato di aver risposto a tale invito dicendo di essere odiato dai tifosi di questa squadra, a causa di precedenti non proprio simpatici. Il calciatore avrebbe risposto con queste parole: “Vieni, vinci 3-4 partite, e nessuno ricorderà più nulla”.
Tutto porta a Ronaldo e la Juventus. Il fatto che il tecnico portoghese ne abbia parlato, potrebbe significare che sia già tutto fatto.