Alfa Romeo Giulia: conquistata anche l’America

 

Condividi su:

Gli appassionati di auto americane hanno declinato l’Alfa Romeo per decenni. Il fabbricante di automobili smise di importare automobili negli Stati Uniti nel 1995. L’unica era la bella ma esotica 8C Competizione. La 4C seguì alcuni anni dopo, ma era anche un prodotto di nicchia, destinato principalmente ad aumentare la consapevolezza del marchio che aumentare le vendite. È qui che entra in gioco la Giulia.

La Giulia è la perfetta rivale della Serie 3

[adrotate banner=”7″]

Come berlina sportiva compatta, la Giulia è la concorrente della BMW Serie 3. Certo, la Quadrifoglio Verde potrebbe avere tutti i titoli, ma le auto come la Giulia Ti Lusso e la Sport saranno i veri modelli di volume. Si tratta di un segmento estremamente sporco con elevate aspettative quando si tratta di lusso e prestazioni. L’Alfa è rimasta fuori dal gioco per molto tempo e la reputazione che ha lasciato non era esattamente la più grande. Però adesso, con la nuova Giulia, il discorso è cambiato!

Ecco un po’ di dati :

  • Motore: 2.0 L, 4 valvole in linea
  • Potenza: 280 CV 
  • Trasmissione automatica ad 8 velocità
  • Accelerazione: 0-100 km/h in 5.1
  • Velocità massima: 240 km/h
  • Azionamento automatico trazione integrale
  • Posizionamento motore: anteriore
  • Prezzo base 42.990 Euro
  • Veicolo equipaggiato in foto 51.490 Euro

 

 

Via

Condividi su:  

 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere informato iscriviti al nostro Canale Telegram o
seguici su Google News
.
Inoltre per supportarci puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, se vuoi
segnalare un refuso Contattaci qui .


Autore dell'articolo: Cesare Di Simone

Passione sfrenata per tutto ciò che è tecnologico utente di lungo corso Android e sostenitore di tutto ciò che è open-source e collateralmente amante del mondo Linux. Amante della formula uno e appassionato dell'occulto. Sono appassionato di oroscopo mi piace andare a vedere cosa dicono le stelle quotidianamente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *