Amazon e il self driving. Cosa c’entra il colosso dell’e-commerce con la guida autonoma? C’è una possibilità di vedere intrecciati i due mondi
E’ vero quindi che Amazon e il self driving si possono incontrare perché l’azienda statunitense ha investito nella startup Aurora che, in tema di guida automatica, è a buon punto.
Un portavoce di Amazon in una nota ha detto:
La tecnologia autonoma ha il potenziale per contribuire a rendere più sicuri e produttivi i lavori dei nostri dipendenti e partner. Siamo entusiasti delle possibilità.
Una grossa fetta dei 530 milioni di dollari investiti da Aurora, portano il nome di Amazon oltre che dalla tech company Sequoia.
Amazon e il self driving, si accende la gara con Google e Apple per la prima e più efficiente self-driving car
Il colosso dell’e-commerce punta su Aurora in quanto al suo interno c’è un gruppo già conoscitore del settore:
- Chris Urmson è il precedente Cto della divisione autonomous driving di Alphabet,
- Sterling Anderson è invece ex uomo Tesla: suo il design di Model X,
- Drew Bagnell è stato infine una figura chiave nella realizzazione dell’Advanced Technology Center di Uber.
Amazon, a sua volta, ha esperienza nel settore: Era un partner del progetto concept di e-Palette di Toyota.
Se Amazon è alla ricerca di un partner che lo aiuti a muoversi più seriamente nello spazio di Robocar, Aurora è una scommessa logica.
La compagnia infatti, che ha uffici a Palo Alto e Pittsburgh, ha stretto partnership con Volkswagen, Hyundai e Byton, una startup di auto elettriche, ma non ha accordi esclusivi.
Inoltre, Urmson dice che la sua azienda non si sta dedicando a nessuna incarnazione di autonomia.
Se Amazon è interessata a robo-trucks o auto o qualche sorta di pod, Aurora potrebbe benissimo compiacersi – e aiutare l’Everything Store a spostare le sue merci nel mondo.
Amazon e il self driving: in cosa consiste l’accordo?
Su questo punto vige il riserbo più assoluto anche se in molti si aspettando che la strada intrapresa si rivolga più al commercio che non al privato.
In pratica Amazon vuole snellire la logistica e automatizzare il processo di consegne a domicilio degli acquisti sulla piattaforma web
Guida autonoma dunque come espressione di una nuova dimensione di business, quella del mutuo soccorso tra hi-tech e industria dell’auto. Con prospettive sempre più affascinanti.
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