Francesco Bagnaia vince ad Assen e allunga in classifica piloti. Come nella gara sprint, Bezzecchi ha fatto una buona partenza, ma non abbastanza per restare al comando. Bagnaia si è comportato come sabato, tuttavia, il comando della gara è andato a favore di Binder dopo che il pilota della KTM ha tirato una favolosa staccata in curva 1. Desideroso di unirsi al suo compagno di squadra in testa allo schieramento, Jack Miller si è mosso rapidamente su Vinales per il settimo posto prima che il pilota dell’Aprilia rispondesse immediatamente.
Bagnaia vince ad Assen: la sintesi della gara
Miller, sorpassato alla prima curva, è poi caduto dopo aver perso l’anteriore della sua moto. Ciò ha dato inizio a una raffica di cadute quando Fabio Quartararo e Johann Zarco sono entrati in contatto alla curva sette. Quartararo, che ha avuto una brutta partenza dopo essere scivolato dal quarto al dodicesimo posto, è stato visto sdraiato sulla ghiaia prima che Zarco controllasse la salute del pilota Yamaha.
Vinales è finito nella ghiaia quando è caduto alla curva otto. Nel bel mezzo di tutto il dramma, c’è stato un cambio per la testa della corsa che ha visto Bagnaia tornare avanti. Tuttavia, Binder e Bezzecchi sono riusciti a tenere testa al campione del mondo seguendolo da vicino. Un errore all’ottavo giro ha visto Bezzecchi scendere a quasi un secondo da Binder, prima che il vincitore della Sprint facesse segnare un nuovo giro più veloce per rimontare subito.
Aleix Espargaro ha tentato la rimonta con un’ala rotta e una protezione del freno anteriore danneggiata. Spingendo sul ritmo in seconda posizione, Binder ha iniziato ad aprire un piccolo vantaggio su Bezzecchi a 12 giri dalla fine, che a sua volta lo ha visto avvicinarsi a Bagnaia. Tuttavia, un errore un giro dopo all’ultima chicane ha visto Binder portare Bagnaia in vantaggio di oltre otto decimi.
Dopo un paio di giri veloci, Bezzecchi si è poi mosso su Binder per il secondo posto, ma così facendo ha permesso a Bagnaia di allontanarsi ulteriormente. Il vantaggio di 1,3 secondi ha iniziato a ridursi notevolmente quando Bezzecchi è andato quattro decimi più veloce al 20° giro. Ma la sfida di Bezzecchi si è presto conclusa perché Bagnaia sembrava controllare il gap. L’italiano ha recuperato il suo vantaggio fino a 1,3 secondi a quattro giri dalla fine. Nella battaglia per il terzo posto, Espargaro ha dato tutto per sfidare Binder, ma il sudafricano ha gestito alla perfezione il consumo delle gomme morbide e ha tenuto duro.
Nella battaglia per il terzo posto, Espargaro ha dato tutto per superare Binder, ma il pilota sudafricano era sembrato gestire alla perfezione gli ultimi giri. Tuttavia una seconda penalizzazione per track limits gli è costata il podio per la seconda volta in questo fine settimana.
L’ordine di arrivo
2023 DUTCH MOTOGP, ASSEN – RACE RESULTS | ||||
POS | RIDER | NAT | TEAM | TIME/DIFF |
1 | Francesco Bagnaia | ITA | Ducati Lenovo (GP23) | 40m 37.64s |
2 | Marco Bezzecchi | ITA | Mooney VR46 Ducati (GP22) | +1.223s |
3 | Aleix Espargaro | SPA | Aprilia Racing (RS-GP23) | +1.925s |
4 | Brad Binder | RSA | Red Bull KTM (RC16) | +1.528s |
5 | Jorge Martin | SPA | Pramac Ducati (GP23) | +1.934s |
6 | Alex Marquez | SPA | Gresini Ducati (GP22) | +12.437s |
7 | Luca Marini | ITA | Mooney VR46 Ducati (GP22) | +14.174s |
8 | Takaaki Nakagami | JPN | LCR Honda (RC213V) | +14.616s |
9 | Franco Morbidelli | ITA | Monster Yamaha (YZR-M1) | +29.335s |
10 | Augusto Fernandez | SPA | Tech3 GASGAS (RC16)* | +33.736s |
11 | Lorenzo Savadori | ITA | Aprilia Factory (RS-GP23) | +35.084s |
12 | Raul Fernandez | SPA | RNF Aprilia (RS-GP22) | +39.622s |
13 | Stefan Bradl | GER | LCR Honda (RC213V) | +42.504s |
14 | Jonas Folger | GER | Tech3 GASGAS (RC16) | +45.609s |
Fabio Di Giannantonio | ITA | Gresini Ducati (GP22) | DNF | |
Iker Lecuona | SPA | Repsol Honda (RC213V) | DNF | |
Miguel Oliveira | POR | RNF Aprilia (RS-GP22) | DNF | |
Enea Bastianini | ITA | Ducati Lenovo (GP23) | DNF | |
Maverick Viñales | SPA | Aprilia Racing (RS-GP23) | DNF | |
Fabio Quartararo | FRA | Monster Yamaha (YZR-M1) | DNF | |
Johann Zarco | FRA | Pramac Ducati (GP23) | DNF | |
Jack Miller | AUS | Red Bull KTM (RC16) | DNF |
Fonte immagine copertina: Ducati Media House