Nelle ore scorse si è tenuto l’evento virtuale DC FanDome dedicato ai personaggi dell’universo DC. Durante la convention sono state veramente molte le novità che sono state svelate ai fan. Tra queste, sono emerse alcune informazioni inerenti al futuro dell’Uomo Pipistrello. Infatti, a quanto pare, il supereroe tornerà in una “veste” del tutto nuova: Batman di colore sarà protagonista di una miniserie realizzata da John Ridley. I fan di Batman potranno scoprire la nuova miniserie limitata nel 2021.
Batman di colore sarà protagonista di una miniserie scritta da John Ridley
Batman è stato uno dei protagonisti indiscussi dell’evento virtuale intitolato DC FanDome. Infatti, durante la convention tenutasi online è stato svelato il primo spettacolare trailer della nuova pellicola cinematografica con protagonista Robert Pattinson. Inoltre non sono mancate le notizie inerenti al futuro dell’Uomo Pipistrello. A quanto pare, la notizia è ormai ufficiale. DC Comics ha confermato che a partire del 2021, esattamente dal mese di gennaio, arriverà la miniserie limitata che avrà come protagonista Batman di colore.
La nuova serie verrà scritta da John Ridley. Confermato anche che sarà composta da 4 volumi. Invece, per quanto riguarda le illustrazioni, saranno affidate a Ladrönn e Nick Derington. Dunque, essendo che il personaggio dei fumetti della DC sarà nuovo, non sarà più Bruce Wayne a vestire i panni di Batman. Ovviamente, non mancano le prime ipotesi in merito a chi potrebbe sostituire l’iconico Wayne. Infatti, è stato ipotizzato che il protagonista della nuova miniserie dedicata a Batman, potrebbe essere Luke Fox, ossia il figlio di Lucius.
Le parole di Lee
Jim Lee aveva recentemente rilasciato una intervista in merito al futuro dei fumetti dedicati a Batman. Ecco le sue parole:
“Raccontare storie, aggiornare la mitologia è fondamentale. Tutte le altre divisioni si appoggiano a noi ed insieme stabiliamo gli elementi significativi di ogni personaggio e di ogni storia che possono utilizzare e incorporare nei loro adattamenti. L’obbiettivo è raggiungere un pubblico di livello globale e i fumetti aiutano a promuovere il marchio in questo senso con consapevolezza e identità ben definite.”
Aggiungendo inoltre:
“Si tratta di tutti quei fumetti che non riuscivano a raggiungere un punto di pareggio tale [per la DC questo significa solitamente che l’albo non riusciva a mantenersi intorno alle 25.000 copie – NdA] da avere alcun tipo di margina. Dobbiamo ottimizzare i guadagni ed allineare le serie al marchio del franchise che rappresentano e che abbiamo sviluppato assicurandoci così che ogni fumetto che abbiamo pubblicato venga pubblicato con una motivazione specifica.”
Fonte foto: pixabay
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