Alcuni anni fa, DARPA ha iniziato a lavorare su un nuovo progetto di velivoli sperimentali denominato XS-1. Si tratta un veicolo progettato per poter lanciare satelliti facilmente e a basso costo. Oggi questo progetto ha fatto un passo avanti enorme: DARPA ha annunciato che sta collaborando con Boeing per costruire il suo nuovo Space Shuttle ipersonico di nuova generazione.
Boeing: lo Space Shuttle riutilizzabile
In pratica, Boeing sta ora costruendo un jet ipersonico senza equipaggio e riutilizzabile con l’obiettivo di eseguire dieci test di volo dalla durata superiore ai dieci giorni consecutivi entro il 2020. Il programma serve a dimostrare che l’XS-1 avrà una versatilità senza eguali. «L’XS-1 non sarebbe un aereo tradizionale né un veicolo di lancio convenzionale, ma piuttosto una combinazione dei due», ha spiegato Jess Sponable di DARPA in un comunicato stampa. «Con l’obiettivo di abbassare i costi di lancio di almeno dieci volte e ridurre notevolmente i tempi di attesa per effettuare i lanci su richiesta».
Funziona in questo modo: lo shuttle ha un razzo incorporato. Ad una certa altezza, il razzo si sgancerà e arriverà a destinazione, portando al suo interno il necessario (satelliti e provviste). Meglio ancora, il velivolo è in grado di prendere un secondo satellite entro poche ore dalla consegna del primo, poiché lo shuttle può atterrare sulla pista di atterraggio come un normalissimo aereo. Questo è il fulcro principale del progetto. Esso è ancora lontano dall’essere finito e le prime prove sui motori su terraferma non avverranno prima del 2019. Fino ad allora, possiamo solo guardare questo breve video che mostra il prototipo di shuttle.