bonus trasporti 2022

Bonus trasporti 2022, 60 euro a breve ma non per tutti

 

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Tantissimi italiani si ritrovano a viaggiare per lavoro. E se da un lato la benzina sta raggiungendo prezzi mai visti, dall’altro anche i costi degli abbonamenti ai mezzi di trasporto non possono dirsi contenuti. Ecco che un bonus anche per i trasporti pubblici potrebbe davvero giovare nelle tasche di molte persone.

Questo ulteriore sostegno è stato annunciato già da un mese e sarebbe contenuto nel Decreto Aiuti, andandosi ad inserire nella lista dei molti incentivi che il Governo Draghi ha pensato per venire incontro alle difficoltà economiche che la crisi sta creando in tutto il Paese.

Cerchiamo dunque di fare chiarezza, spiegando chi saranno i destinatari, il suo importo e quando sarà previsto questo bonus.

Bonus trasporti, in cosa consiste

Il Governo ha stanziato ben 100 milioni per andare a coprire la spesa di abbonamenti al trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, oltre che per il trasporto ferroviario nazionale. In pratica il bonus trasporti varrà per treni, tram, bus, metro e navi, ma solo in presenza di abbonamento e non di biglietto singolo.

Il bonus non farà riferimento all’ISEE e sarà nominativo, non essendo cedibile ad altri. Ogni componente della famiglia, se usufruisce quotidianamente dei mezzi pubblici, potrà beneficiarne.

L’unica condizione che viene posta è il reddito annuo non superiore a 35mila euro, con riferimento alla situazione reddituale del 2021. Solo quindi se rientranti entro questo parametro si potrà godere del bonus in questione.

Importo

Il bonus ha l’intento di andare a coprire la spesa dell’abbonamento al 100%, ma comunque entro il limite di 60 euro. Chi dunque spenderà una cifra superiore sa che comunque l’agevolazione non supererà questo importo.

Sicuramente costituirà un ottimo risparmio per studenti e lavoratori pendolari, sebbene questa misura sarà solo una tantum.

Come richiederlo

Allo stato attuale la modalità precisa per poterne fare richiesta non è ancora stata definita. Da quanto è emerso però sembrerebbe che ciascun interessato dovrà accedere ad una piattaforma online per poter richiedere il bonus trasporti.

Quello che si prospetta quindi, nel momento in cui verrà aperta questa procedura, sarà un ‘click day’, come già era avvenuto con altri bonus. E come si è visto appunto in precedenza la tempestività dovrà farla da padrone, dal momento che una volta esaurite le risorse, sebbene si fosse in possesso dei requisiti per poterne beneficiare, non potrà più essere elargito.

Quando si potrà fare richiesta

Anche in merito alla data a partire dalla quale si potrà fare richiesta non si possono fornire informazioni certe. Nessuna data è stata annunciata per il momento.

Quello che sappiamo finora è che entro 60 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale sarà attivata la piattaforma online e si avrà tempo fino al 31 dicembre 2022 per presentare la relativa richiesta (salvo esaurimento risorse). Si tratterà quindi di attendere ancora alcune settimane.

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24