Borsa Italiana oggi 09 ottobre 2019

Borsa di Milano oggi 3 gennaio 2023

 

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MILANO – Borsa di Milano oggi 3 gennaio 2023. La Borsa di Milano (+0,9%) lima il rialzo, in linea con gli altri listini europei. A Piazza Affari, sostenuta dalle banche e dalle auto, corre Pirelli (+3,9%). Lo spread tra Btp e Bund sale a 211 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,5%. Tra le banche si mette in mostra Unicredit (+2,7%). Bene anche Banco Bpm (+2%), con il patto di sindacato che sale all’8,28% ed il ritorno dei rumors sulla crescita della banca. Avanzano anche Intesa (+1,6%) e Bper (+1,1%) mentre è in calo Mps (+1,6%), dopo il rally della vigilia con la banca senese che ha superato i dubbi sulla continuità aziendale a seguito dell’aumento di capitale. Riduce il rialzo il comparto dell’energia, con il petrolio in netto calo. Saipem che guadagna lo 0,8%, Eni (+0,3%) mentre Tenaris cede l’1,7%. Questo, dunque, è l’andamento Borsa Milano.

Borsa di Milano oggi 3 gennaio 2023 e spread

Il calo del prezzo del gas spinge le utility con Enel che guadagna l’1,3%, A2a (+0,4%) ed Hera (+0,4%). Bene anche le auto con i dati sulle immatricolazioni del 2022. Stellantis (+1,1%), Ferrari (+0,7%), Cnh e Iveco (+0,4%). Positiva Tim (+0,5%), alle prese con le vicende della Rete nazionale. Seduta in calo per Leonardo (-1,1%), mentre sono fiacche Italgas (-0,5%), Generali (-0,2%) e Prysmian (-0,1%). La Borsa di Milano oggi, dunque, riporta questi dati. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi resta intorno ai 210 punti base (210,2) come nella vigilia. Il rendimento del decennale italiano continua invece a scendere e si attesta al 4,48 per cento.

Come ha chiuso la Borsa di Milano oggi?

Vediamo ora come vanno i mercati internazionali dopo aver visto l’indice Borsa Milano oggi. Chiusura in rialzo per tutte le Borse in Europa. Londra ha guadagnato l’1,4%, Parigi ha chiuso in rialzo dello 0,44%, Francoforte dello 0,8%, Madrid dello 0,42 per cento. Si allentano i timori per il Covid in Cina, la crisi energetica fa meno paura e con i dati macro in arrivo dalla Germania anche la morsa dell’inflazione sembra stringere meno.

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24

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