Borsa Italiana oggi 01 novembre 2019

Borsa Europa apre contrastata: Parigi +0,15%, Londra +0,13%

Condividi su:

 

MILANO – Borsa Europa apre contrastata. Parigi guadagna lo 0,15% a 5.842 punti e Londra lo 0,13% a 6.884 punti. Debole Francoforte (-0,1% a 12.207 punti), positiva invece Madrid (+0,16% a 7.356 punti). Borsa di Milano in calo in scia ai listini azionari europei: l’indice Ftse Mib ha chiuso in ribasso dello 0,87% a 20.730 punti, l’Ftse all share in calo dello 0,80% a 22.546 punti. L’attesa di operatori e analisti è tutta per gli ormai imminenti verbali della Federal Open Market Committee della Fed e per i dati dell’inflazione Usa, con i mercati del Vecchio continente tutti in negativo.

La Borsa di Londra ha chiuso con un calo dell’1%, seguita da Amsterdam e Madrid che hanno perso lo 0,7%. In ribasso finale dello 0,4% Francoforte, mentre Parigi ha ceduto lo 0,1%. Apertura poco mossa per il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, salito dai 236 punti della vigilia a 236,7 punti base. Invariato il rendimento annuo italiano al 4,657%.

Borsa Europa apre contrastata: Parigi +0,15%, Londra +0,13%

A Mosca crescita dell’1,6% per l’indice Moex e piatto l’Rtsi, in una giornata piuttosto tranquilla per il prezzo del gas, che ha chiuso a 156 euro al Megawattora, in crescita dell’1,7%. Debole il petrolio che fatica a tenere i 90 dollari al barile. Sul fronte dei titoli di Stato in aumento il differenziale tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni: lo spread ha concluso la seduta sui mercati telematici a 236 punti base con il rendimento del prodotto del Tesoro al 4,65%.

In questo quadro, in Piazza Affari tra i titoli principali il più debole è stato Hera, che è sceso del 3,5%, con Stm e Tim in calo di tre punti percentuali. Male anche Enel (-2,7%), con Eni in ribasso dell’1,8%. Positive Stellantis (+1,1%) e Ferrari (+1,2%) mentre Campari è salita dell’1,6% finale. Nel paniere a bassa capitalizzazione Mps ha chiuso con un guadagno del 3,4% a 23,2 euro sulla fiducia che si riesca far partire l’aumento di capitale da 2,5 miliardi.

 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere informato iscriviti al nostro Canale Telegram o
seguici su Google News
.
Inoltre per supportarci puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, se vuoi
segnalare un refuso Contattaci qui .


Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24