MILANO – Borsa Europa azzera guadagni, attesa Fed. Rallenta la seduta, gli indici delle borse europee azzerano i guadagni e su alcuni listini girano al ribasso mentre si fa avanti il timore che la Fed alzi ancora i tassi. Gli acquisti su energia e industria mineraria proseguono ma non bastano e a dare il ritmo sono le vendite sulle banche. Londra tiene (+0,2%), Francoforte si appiattisce (-0,03%), Parigi cede lo 0,10% e Milano lo 0,26%.
“Credo che il trading sarà instabile fino a quando gli investitori non avranno più chiarezza sulla prossima mossa della Fed”, commenta un analista. “Powell manterrà l’attenzione sull’inflazione, ma c’è la possibilità che menzioni il rischio di un’eccessiva stretta”. Per leggere i dati della Borsa di Milano relativi a ieri, clicca QUI.
Borsa Europa azzera guadagni, attesa Fed
I ricatti russi sull’energia spaventano l’Europa e fanno schizzare il prezzo del gas ma anche il costo dell’energia. In Germania e Francia è balzato a nuovi record, accumulando una maggiore pressione sui consumatori e sull’industria. I prezzi dell’energia elettrica tedeschi per il prossimo anno sono aumentati del 13% a 725 euro per megawattora e quelli francesi del 12% a 880 euro, ovvero circa 10 volte il livello di un anno fa.
Ad Amsterdam i futures sul gas sono sui massimi a 309 euro (dopo aver toccato in mattinata i 315 euro). L’aumento astronomico è causato dalle forniture di gas più strette dalla Russia, che dichiara di interrompere i flussi attraverso il gasdotto Nord Stream dal 31 agosto. Tensioni anche sui prezzi dei metalli con l’oro che sale a 1.762 dollari (+0,66%).