Ancora arresti per spaccio di sostanze stupefaventi a Cagliari
Episodio di criminalità nel capoluogo della Sardegna. Il mondo legato allo spaccio di sostanze stupefacenti, nella città di Cagliari è divenuto davvero una piaga molto triste, che ha messo le proprie radici in città, in maniera davvero decisa. Negli ultimi anni, questi brutti episodi sono divenuti di routine. La città è stata letteralmente invasa da spacciatori e fiumi di sostanze stupefacenti, di ogni genere e natura. Stavolta i militari dell’Arma hanno effettuato due arresti. L’accusa è quella di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con la quale i Carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Cagliari, hanno arrestato in flagranza di reato un 26enne e un 32enne. Entrambi gli spacciatori sono risultati originari del Gambia, uno dei paesi più poveri dell’Africa.
I particolari dell’arresto dei due giovani africani
I due giovani, entrambi con precedenti penali, sono stati presi con le classiche mani nel sacco dai militari dell’Arma. Sono stati “beccati” nel centro di Cagliari, esattamente in via Roma, mentre cedevano dell’hashish a un cagliaritano. Anche lui con precedenti, e quindi segnalato alla competente prefettura. I militari dell’Arma hanno sequestrato il quantitativo di hashish e, successivamente hanno perquisito i due spacciatori. Dalla stessa sono stati scovati altri quantitativi, per un totale di circa 6 grammi. Questi erano stati nascosti in un’aiuola nei dintorni della via Roma. I due stranieri africani sono stati rinchiusi, in via cautelativa, nelle camere di sicurezza del comando provinciale Carabinieri sito in via Nuoro. Adesso verranno sottoposti al processo con il rito per direttissima, per comprendere quale pena verrà inflitta ai due stranieri.
La brutta tendenza
Cagliari come detto è una città invasa da episodi di questo genere. Il centro storico con le piazze Del Carmine, Matteotti e le vie del quartiere Marina, sono divenute zone di spaccio pericolose. In città esistono anche altri quartieri dove, “storicamente”, lo spaccio di sostanze stupefacenti è attività consueta, mentre il centro storico lo è tristemente divenuto negli ultimi anni.