campagna vaccinazione antinfluenzale

Campagna vaccinazione antinfluenzale 2018 partita

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Campagna vaccinazione antinfluenzale 2018 partita. Con l’arrivo dell’autuno, ritornano i primi virus influenzali

Da ieri, lunedì 15 ottobre e fino alla fine di dicembre, negli studi medici ha preso il via la campagna vaccinazione antinfluenzale 2018.

La somministrazione è gratuita ed consigliabile per i soggetti a rischio come gli anizani, i malati cronici e le donne in gravidanza.

Da quest’anno il vaccino sarà altresì somministrato gratuitamente anche ai donatori di sangue.

Le campagne di vaccinazione antinfluenzale, sono importanti sotto due aspetti:

  1. Il primo è quello di proteggere le persone più fragili e maggiormente a rischio di complicanze in modo:
  • diretto, offrendo in maniera gratuita la vaccinazione a diverse categorie di persone: soggetti di età over 65 anni, bambini di età superiore ai 6 mesi, soggetti affetti da patologie, donne in gravidanza e individui ricoverati nelle strutture ospedaliere;
  • indiretto, impedendo che siano le persone a esse più vicine a trasmettere l’infezione. Per questo, tra le categorie rientrano i medici e il personale sanitario di assistenza e i familiari.
  1. Il secondo obiettivo è quello di garantire il corretto funzionamento dei servizi essenziali.
    Per questa ragione la vaccinazione è raccomandata a particolari categorie di lavoratori, come le forze di Polizia e i Vigili del fuoco.

L’influenza non è una patologia che va sottovalutata, in alcuni casi infatti può lasciare strascichi e conseguenze

La scorsa è risultata la peggiore degli ultimi 15 anni.

I dati infatti parlano di 8 milioni e 677mila casi di cui 160 decessi; triplicati rispetto all’anno 2016-2017.

L’influenza e la polmonite inoltre sono classificate tra le prime 10 principali cause di morte in Italia.

Ecco perchè, raggiungere la copertura vaccinale della popolazione al 75%, è una priorità per il Ministero della salute.

Per tale ragione anche per il 2018/19, il ministero ha elaborato il Protocollo InfluNet

Il sistema di sorveglianza InfluNet si basa su una rete di medici sentinella costituita da medici di Medicina Generale (MMG) e di Pediatri di Libera scelta (PLS), reclutati dalle Regioni.

I medici sentinella e altri medici del territorio collaborano alla raccolta di campioni biologici per l’identificazione di virus circolanti.

La raccolta e l’elaborazione delle segnalazioni di malattia è effettuata dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss).

Il Protocollo InfluNet per il 2018/19 non prevede sostanziali novità rispetto al passato

L’aspetto più importante invece riguarda la composizione del vaccino per la nuova stagione con due nuove varianti:

  • A/Singapore/INFIMH-16-0019/2016 (H3N2)
  • B/Colorado/06/2017 (lineaggio B/Victoria).
 

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24