Caos monopattini elettrici, come comportarsi davvero? Multe record in diverse città italiane per l’uso improprio di questi nuovi mezzi urbani.
La mobilità sostenibile è un tema centrale da tempo ma, nelle ultime ore, si è scatenato un vero e proprio caos monopattini elettrici a causa di multe salatissime.
Due infatti le città al centro di fatti del genere: Brescia e Torino; nella città lombarda ad un cittadino è stata prima ritirata la patente e un’incredibile multa da 5mila euro.
A Torino invece un ragazzo ha ricevuto una multa di oltre 6mila euro (poi ridotta a 1.078 euro).
In entrambi i casi il problema era dunque l’assenza della patente per circolare con il monopattino elettrico il quale è disciplinato dal Codice della Strada
Esso infatti considera quelli che superano i 6 chilometri orari, dei motocicli quindi che necessitano di patente di guida, dotati di targa e assicurati.
Dati la novità della materia, vediamo di fare un punto a livello di legge per capire come nasce questo caos monopattini elettrici
Dunque per il Codice della Strada stiamo parlando di un motociclo; la circolare nasce dal Decreto dello scorso luglio che affida ai Comuni la regolamentazione dell’uso dei monopattini.
Il Decreto, infatti, stabilisce che chi sale su un monopattino debba avere regolare patentino o, se maggiorenne, patente di guida.
Inoltre non deve superare i 6 chilometri orari nelle aree pedonali e i 20 chilometri orari nelle piste ciclabili.
C’è chi però ritiene assurda questa situazione di caos come Consulta Mobilità ciclistica e moderazione del traffico di Torino e Legambiente
Come riporta Leggo, la Consulta afferma:
Perché multare un monopattino pur sapendo che a breve partirà la sperimentazione e che, quindi, con tali regole il soggetto sarebbe in regola?
Ci chiediamo perché tale pugno duro non venga applicato anche agli automobilisti indisciplinati.
Legambiente invece con Edoardo Zanchini, vice presidente, aggiunge:
Assurda la guerra ai monopattini si tratta di mezzi per spostarsi a inquinamento e emissioni zero nelle nostre città.
Chiediamo al governo di mettere mano alle regole per la circolazione dei monopattini ed equipararli alle bici.
Il decreto approvato a giugno non risolve i problemi, perché pone troppi limiti alla circolazione e prevede un’assurda cartellonistica che sta complicando la sua applicazione.
Visto l’enorme successo che sta avendo la diffusione dei monopattini, è arrivato il momento di fissare regole uguali in tutta Italia per la circolazione.